L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul ritorno di Chiambretti e di Tiki Taka.
Lo spettacolo sta per cominciare. Ma per Piero Chiambretti si può dire che continua. E che, comunque vada, per dirla alla sua maniera, sarà un successo. «Se non ci mandano via prima… andiamo avanti fino alla fine del campionato, siamo come gli allenatori», scherza l’istrionico conduttore torinese e tifosissimo del Toro, che da stasera riparte su Italia 1 con “Tiki Taka” dalle 23.50. Il programma riprende sulla falsariga dell’edizione dello scorso anno. Chiambretti è stato riconfermato perché nella seconda parte di stagione ha carburato e il suo mix di ospiti ha funzionato. Per questo Massimo Mauro, Ciccio Graziani, Pasquale Bruno e l’irriverente Giuseppe Cruciani saranno ancora lì. Con il contributo dei direttori dei quotidiani sportivi. A parlare di calcio, ma trattando il tema in un modo diverso.
Formato «Di come è andata Napoli-Juve si parla da sabato alle 20, noi arriviamo il lunedì notte. Per ultimi. Bisogna pensare più come magazine. Naturalmente sempre con il supporto dell’ottima redazione sportiva. E parto dal fatto che il calcio è anche evasione. Un occhio sul posticipo del lunedì lo butteremo. Come sui gol di Cristiano Ronaldo. Ma preferisco capire e raccontare come è stata la prima settimana a Manchester di questo campione che per tre anni è stato alla Juventus. Vogliamo andare a prendere i dettagli». Chiambretti ama scoprire personaggi e inserirsi anche ironicamente nel contesto della trasmissione.