Richardson accusa Facile: “Ci ha fatto credere che ci fossero 30 milioni di sterline. Invece…”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta un’intervista realizzata all’ormai ex presidente del Palermo Clive Richardson che ha svelato particolari retroscena in merito al caos societario. Ecco quanto si legge:
“Coen è coinvolto in prima persona e lo rimane, stando sempre a quanto dichiarato dall’ormai ex presidente rosanero: «Il mio gruppo di Global Futures Sport e io siamo stati impiegati per svolgere la due diligence per l’acquisizione dell’US Città di Palermo da un gruppo di investitori, guidati dal signor Coen e dal signor Facile. Mai in nessuna fase io e il mio gruppo siamo stati coinvolti nel processo di riscossione fondi, siamo stati portati a credere dal principio che la compagnia avesse oltre 30 milioni di sterline da diverse fonti e avesse un capitale sufficiente per acquisire e gestire l’US Città di Palermo. Non saremmo mai stati coinvolti in prima persona se non avessimo creduto che questo fosse vero. Queste cifre ci sono state presentate negli incontri a Milano negli uffici del signor Facile e del signor Coen nel novembre 2018»”.