L’attaccante del Palermo, Giovanni Ricciardo, ha parlato ai microfoni di “Tuttomercatoweb.com” trattando vari temi. «A Palermo mi fanno sentire calciatore». A dirlo è Giovanni Ricciardo, attaccante del nuovo Palermo targato Mirri, uno delle punte di diamante a disposizione di Rosario Pergolizzi per la scalata in Serie D. «Sono stato davvero bene a Cesena (ha segnato 20 gol, ndr) pensavo fosse difficile stare meglio da altre parti. Dopo qualche mese qui posso dire che c’è un ambiente anche superiore. Lo dice la storia, la piazza è bella grande, è pazzesco, pure a livello di calore. La gente è fantastica». Però… «Dobbiamo vincere. Quando abbiamo scelto Palermo, e il Palermo ci ha scelto, sapevamo benissimo che non c’erano alibi. Pure se eravamo partiti in ritardo, c’era un solo obiettivo, vincere il campionato. In un modo o nell’altro, ne siamo consapevoli». Perché Palermo? «Dopo l’anno scorso avevo un sacco di richieste, sia in D che in C. Ho deciso di aspettare, volevo qualcosa che mi rendesse felice e orgoglioso. Quando ho saputo di quel che stava succedendo qui, con la ripartenza dalla D, ho visto in questa situazione il mio sogno, la mia opportunità più grande. Ho voluto aspettare finché non si concretizzasse. C’è stato un contatto con Sagramola ed è andato tutto per il verso giusto».