“È assolutamente troppo presto per iniziare la fase due, i numeri, soprattutto in alcune Regioni, sono ancora pieni di una fase uno che deve ancora finire. Dare il via libera troppo presto allentando le misure di sicurezza ci potrebbe esporre a una seconda ondata, che il passato ci dice che molto spesso è peggiore della prima. La fase successiva solo quando conteremo i nuovi casi sulle dita di una mano e non certamente con numeri a quattro cifre”. Queste le parole di Walter Ricciardi, rappresentante dell’Italia nel Comitato esecutivo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, in merito all’apertura della fase 2.