Walter Ricciardi, professore di Igiene all’università Cattolica di Roma e consigliere del ministro della Salute, intervistato da La Repubblica, ha affermato che “camminiamo su una lama di rasoio”. Con 700 focolai, “l’Italia rischia una seconda ondata ancor prima dell’autunno”. L’esperto ha sì lodato l’Italia che ha appiattito la curva dei contagi ma ha individuato dei “buchi neri”. “Il primo, il più importante, è il mantenimento delle distanze, le mascherine e il lavaggio delle mani. Dove questo non è possibile, devono intervenire le regole”. Per quanto riguarda i mezzi di trasporto, “hanno funzionato le misure sui treni ad alta velocità”.