RETROCESSI IN SERIE D: il punto più basso della storia del Milan | Cardinale e Ibrahimovic, il danno è troppo grosso

Mazzata tremenda per il club rossonero, che a causa dei danni irreparabili commessi è costretto a vedere la retrocessione in Serie D.

Un disastro totale. Con queste parole si può sintetizzare la stagione del Milan. Mai in lotta per lo scudetto, il Diavolo ha presto lasciato anche la Champions League, venendo eliminato ai playoff da un avversario alquanto modesto come il Feyenoord. I risultati negativi poi si sono amalgamati anche ad alcune situazioni non di campo che hanno generato caos e polemiche.

Liti e discussioni tra allenatori e calciatori infatti hanno destabilizzato ulteriormente l’ambiente, e Fonseca prima e Conceicao poi non sono affatto riusciti a trovare la quadra della situazione. I tifosi, manco a dirlo, sono da mesi ormai in piena contestazione, e chiedono a gran voce a Cardinale di vendere la società.

E come se non bastasse a completare l’opera in maniera pessima nelle scorse ore ci ha pensato una notizia a dir poco clamorosa, che ha lasciato tutti senza parole. Il club rossonero sarà infatti retrocesso in Serie D, toccando il punto più basso della sua storia. Nulla da fare dunque per Cardinale e Ibrahimovic.

Milan, è una tragedia senza fine

Come abbiamo visto nelle righe precedenti, il Milan sta vivendo un periodo buio. Oltre alla prima squadra però la situazione critica si sta espandendo anche per quanto riguarda il Milan Futuro, che al suo primo anno di Serie C non sta facendo affatto un buon campionato.

Gli scarsi risultati ottenuti hanno portato qualche giorno fa all’esonero di Daniele Bonera. Al suo posto in panchina è arrivata un’altra vecchia conoscenza rossonera, vale a dire Massimo Oddo. E solo un miracolo dell’ex terzino campione del mondo 2006 potrà evitare alla squadra la retrocessione in Serie D.

Situazione critica per il Milan

La sconfitta per 2-1 patita in casa del Legnago ha portato come detto alla cacciata di Daniele Bonera, che era da tempo nell’aria. Oddo dunque eredita la panchina, ma anche una situazione di classifica piuttosto critica.

Al momento la seconda squadra rossonera si trova al penultimo posto in classifica, con ben 10 punti di distanza dalla zona salvezza. Questo traguardo dunque appare impossibile da raggiungere, e di conseguenza il Milan Futuro si vede praticamente quasi obbligato ad affrontare i playout per non retrocedere in Serie D.