L’edizione odierna de “La Repubblica” scrive delle sorti della società rosanero riportando le idee che il patron Maurizio Zamparini ha in mente per il futuro del club: “Il Palermo si giocherà domenica l’accesso alla finale dei play- off ma Maurizio Zamparini sta già programmando il futuro. Un futuro su due piani: quello societario e quello tecnico. Ecco quindi che il patron sta stringendo per cercare di portare in viale del Fante un socio che possa affiancarlo nella gestione della società. Allo stesso tempo Zamparini vuole riorganizzare anche la struttura tecnica affidandone la gestione a Rino Foschi, uno dei dirigenti più vincenti della recente storia rosanero. Mosse che, oltre alla voglia di rilanciare il Palermo dopo le ultime stagioni in chiaroscuro, danno l’idea di uno Zamparini che, anche in virtù delle vicende giudiziarie che lo vedono protagonista, tende a delegare a persone di sua fiducia restando comunque sempre ben saldo sulla plancia di comando. Così, dopo aver messo nel novembre scorso Giovanni Giammarva a capo della macchina societaria che è riuscito a trovare a mettere in atto le contromosse decisive per disinnescare l’ipotesi del fallimento, Zamparini avrebbe intenzione di affidare la gestione tecnica ad un’altra persona che gode della sua massima fiducia. Quel Rino Foschi che è stato protagonista delle prime stagioni del Palermo Made in Zamparini che portò la società rosa in serie A dopo oltre trent’anni e quindi in Europa per la prima volta nella sua storia. Foschi, che già un paio di anni fa era tornato a Palermo per un brevissimo periodo, nei giorni scorsi ha chiuso la sua quinquennale esperienza al Cesena ed è certo che smania dalla voglia di fare bene in una piazza che gli è rimasta nel cuore e nella quale ha ottenuto le sua maggiori soddisfazioni. Un ritorno che però passerebbe dalla promozione in serie A come passerebbe dalla promozione in serie A anche il nuovo assetto societario al quale Zamparini lavora da tempo. Un argomento questo da maneggiare con le pinze, visti i tanti annunci di un passaggio di consegne rimasti solo annunci, ma che potrebbero riservare presto delle importanti novità. Zamparini da tempo tratta con un gruppo non italiano impegnato nelle costruzioni e ieri il patron rosanero è arrivato in città, pare in compagnia proprio di un rappresentante di questa azienda. Un blitz per un primo approccio con la realtà Palermo. La formula potrebbe essere quella poi non andata a buon fine che coinvolgeva, almeno nella fase iniziale, il gruppo di Baccaglini. Anche in questo caso gli investitori sarebbero interessati al Palermo, ma soprattutto agli altri affari extra calcistici di Zamparini ed entrerebbero nella società rosanero affiancando il patron e immettendo capitali freschi nelle casse di viale del Fante. Insomma questi sono giorni molto caldi per il Palermo che si gioca una grossa fetta del suo futuro. Un futuro che, evidentemente, dipenderà molto dalla promozione in serie A che domenica al “ Barbera” vivrà uno step importantissimo con la gara di ritorno contro il Venezia“.