Repubblica: “Zamparini più lontano dal Palermo. I dettagli”

L’edizione odierna de “La Repubblica” ha deciso di parlare delle ultime notizie che riguardano la società rosanero. Nella giornata di ieri Maurizio Zamparini ha rimesso tutte le sue deleghe nel consiglio d’amministrazione del club. Al suo posto, l’assemblea dei soci ha deliberato la nomina dell’avvocato Andrea Bettini. Ecco quanto si legge: “Maurizio Zamparini si disimpegna completamente dalla gestione operativa del Palermo. Dopo aver lasciato la presidenza a Giovanni Giammarva, ieri ha rimesso tutte le sue deleghe nel consiglio d’amministrazione del club. Una mossa formale, dal momento che l’imprenditore friulano resta comunque l’unico proprietario della società di viale Fante. L’uscita di scena di Zamparini arriva nel giorno in cui è ufficiale la rinuncia all’appello da parte della procura alla sentenza di rigetto dell’istanza di fallimento emessa a fine marzo dal tribunale fallimentare di Palermo. L’assemblea dei soci di ieri ha deliberato la nomina dell’avvocato Andrea Bettini al posto di Zamparini prima come nuovo consigliere di amministrazione poi come rappresentante del club per seguire eventuali trattative per la cessione del club a futuri acquirenti. Al presidente Giovanni Giammarva, inoltre, sono state assegnate le deleghe di ordinaria amministrazione della società.
La decisione di non avere più alcun ruolo operativo e rappresentativo nel club arriva in un momento delicato della partita a scacchi che Zamparini sta giocando sul “ tavolo” penale con la procura di Palermo. Il patron, suo figlio, la segretaria e altre cinque persone sono indagati per sei reati finanziari fra cui il falso in bilancio e riciclaggio aggravato dalla transnazionalità. La mossa dell’assemblea dei soci di ieri si può interpretare con due chiavi di lettura: la prima, quella ufficiale confermata anche da fonti vicine alla società, spiega la scelta con l’intenzione di Zamparini di concentrarsi esclusivamente sulla vendita del club. La seconda, collegata con la vicenda penale ancora in corso, punta a mettere il più possibile al riparo la società rosanero dalle conseguenze di un’eventuale incriminazione del suo proprietario.
Il nuovo componente del Cda del Palermo, il milanese Andrea Bettini, è un esperto amministrativista che nel consiglio avrà il compito di seguire in prima persona tutti gli aspetti legali connessi alla futura cessione del club. Sul suo curriculum si legge di una spiccata esperienza nelle ristrutturazioni aziendali e del debito”.