“Il Palermo perde con lo Spezia e Roberto De Zerbi perde la panchina. Il presidente Zamparini, che lunedì scorso aveva salvato il tecnico, adesso ha deciso di cambiare e di affidare la panchina ad Eugenio Corini. «È stato uno spettacolo penoso – dice al telefono Zamparini – Penosa la squadra e penoso l’allenatore. Il giorno prima della partita gli avevo mandato un sms dicendogli che non m’interessava nulla della partita con la Fiorentina e che quello con lo Spezia era un passaggio molto delicato dal punto di vista psicologico. Per questo motivo gli ho chiesto di fare giocare tutte le prime linee. E lui cosa ha fatto? Ha schierato una squadra con tante riserve. Sono certo che lo ha fatto per farci cacciare e, a questo punto, chiederò la risoluzione del contratto per gravi inadempienze. Sono molto deluso perché questa, più che un offesa a me, è un’offesa al pubblico di Palermo e alla sua passione». La storia tra il Palermo e De Zerbi finisce così nel peggiore dei modi. Adesso, più che i giocatori, scenderanno in campo gli avvocati perché c’è un contratto oneroso con tanto di clausola anti licenziamento che Zamparini vorrebbe rescindere. Ma, al di là di come andrà a finire quella che sembra prospettarsi come una causa di lavoro tra il Palermo e De Zerbi, c’è la certezza che a Firenze non sarà il tecnico bresciano a guidare la squadra”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.