Repubblica: “Zamparini: «Cascio ha detto che troveremo l’accordo»”

«Niente domande al di fuori dal calcio perché, ve lo dico prima, non vi rispondo ». Con questa premessa si è presentato Maurizio Zamparini davanti a taccuini e microfoni dei giornalisti presenti nel ritiro del Palermo a Bad Kleinkirchheim. Quella di ieri era la prima volta che il presidente incontrava di persona la stampa, al di là delle interviste telefoniche nelle ore calde delle perquisizioni da parte della guardia di finanza, dopo l’apertura dell’inchiesta da parte della procura di Palermo. Ma anche nel solo ambito del pallone non sono certo mancate le sorprese, come il rinvio della nomina del nuovo presidente del Palermo, ruolo vacante dopo la decadenza di Baccaglini. Nonostante il comunicato del 4 luglio in cui Zamparini annunciava che «il 3 luglio la maggioranza del cda – si legge testualmente sulla nota – ha rassegnato le dimissioni» e «dopo 10 giorni dal 3 luglio sarà nominato il nuovo consiglio e designate le cariche di presidente e consiglieri delegati», il friulano smentisce se stesso: «La data del 13 – dice – l’avete scritta voi. Io intendevo dieci giorni dalle dimissioni di Baccaglini. Noi il 3 ci eravamo dimessi per fare cadere Baccaglini, ma poi le abbiamo ritirate perché Paul, che avrebbe comprato il settanta percento del Palermo lasciandomi il trenta, ha presentato la sua rinuncia alla carica di presidente. Tra sette-otto giorni spero di non essere più io il presidente di questa squadra. Sto aspettando che arrivi Frank Cascio con i suoi avvocati per sederci attorno a un tavolo e parlare ». Chi ha assistito all’uscita presidenziale sul campo di Bad ha raccontato del solito Zamparini. È andato in campo durante gli allenamenti, ha parlato con il suo allenatore Bruno Tedino, ha detto che il Palermo sarà promosso con 10 punti di vantaggio sulla seconda e che non cederà Goldaniga, Rispoli e Nestorovski. Ma poi ha aggiunto che questo avverrà solo se Cascio comprerà il Palermo. «A Cascio – rivela Zamparini – ho detto che se resto da solo con il Palermo in B devo fare cassa. Ho bisogno di 20 milioni di euro di plusvalenze. Lui mi ha detto che non c’è problema e che non devo cedere nessuno perché troveremo l’accordo ». Poi i complimenti all’allenatore e ai suoi giocatori. «Tedino è un esperto di calcio – è stato il battesimo di Zamparini al tecnico – ha scelto lui i giocatori che sono arrivati. Non è vero che la squadra è incompleta. Sono in arrivo i centrocampisti Gnahoré e Lobotka che sono da A. Balogh sarà il nuovo Vazquez, Coronado ha un fisichetto alla Sivori, speriamo possa fare bene». Con il compito appena assegnato da Zamparini di vincere il campionato con 10 punti di vantaggio, Tedino si è poi presentato in conferenza stampa. «La sua frase – dice l’allenatore – non è presuntuosa, ma significa che questa squadra ha dei mezzi importanti per far bene.Mi piace ascoltarlo, mi piace confrontarmi con lui. Che mi aspetto dal mercato? Mi piacerebbe avere un altro centrocampista. Dovremo affrontare 42 partite, ci serve qualcosa. Ma se non arriva qualcuno non mi metto certo a piangere».”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”