L’edizione odierna de “La Repubblica” di Genova si sofferma sulle parole di Volpe, tecnico dell’Entella, in vista della sfida di oggi contro il Palermo.
Virtus Entella-Palermo (ore 20,30): stasera il “Comunale” si veste a festa. I chiavaresi non vogliono fermarsi. Considerano i siciliani una compagine forte, ma non insuperabile. Mister Gennaro Volpe dovrà fare a meno di Paolucci e degli squalificati Dessena e Schenetti (due giornate), sorte analoga per De Rose per i rosanero. Chiosa ha, invece, recuperato e torna disponibile, ma Sadiki e Pellizzer hanno disputato una gara praticamente perfetta contro il Foggia Soprattutto il secondo ha letteralmente guidato tutto il reparto. Trentadue anni, ha avuto una stagione difficile per una serie di acciacchi, ma la sua esperienza e grinta sono risorse importanti in gare ad eliminazione diretta, dove ogni errore può costare la qualificazione.
«C’è voglia di ripetere l’ultima grande partita. Stiamo riportando entusiasmo, siamo carichi». Il ricordo della serata con il Foggia è ancora forte. «E’ stato il pubblico a fare gol. In una gara a porte chiuse, non avremmo mai fatto gol così. Siamo stati bravi insieme a raddrizzare la gara». Per continuare la marcia anche contro il Palermo serve vincere la prima. «Gara da prendere con le pinze. Dobbiamo partire forte e far valere la legge del Comunale. Siamo tornati indietro di quattro-cinque anni con il nostro stadio pieno ed i tifosi a spingerci. Giocare in un ambiente così è difficile per tutti. Ci fa volare».