Repubblica: “Virus, la curva non cala in Sicilia: «Ma niente arancione almeno per 15 giorni»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla curva pandemica in Sicilia.

L’ombra della zona arancione per la Sicilia è rimandata al 20 settembre, quattro giorni dopo l’inizio della scuola. Qui il primo nodo. Il premier Draghi continua a ribadire di voler mantenere la scuola in presenza al cento per cento, ma le regole finora applicate per l’arancione prevedono il 70 per cento in presenza per i licei che si alternano con la didattica a distanza. A questo si penserà nei prossimi giorni. Di certo c’è che, secondo il monitoraggio settimanale, la Sicilia è l’unica regione con rischio moderato ma con alta probabilità di progressione: entro il mese si potrebbero sforare i tetti di occupazione di reparti ordinari e di terapia intensiva, il che farebbe scattare le restrizioni “arancioni”.

La Sicilia continua a viaggiare al ritmo di oltre mille positivi al giorno e resta prima fra le regioni per nuovi casi: sono 1.200 i contagiati registrati ieri, con 18mila tamponi. L’incidenza sale dal 6,1 al 6,6 per cento. Dodici anche oggi, per il terzo giorno consecutivo, gli ingressi in Terapia intensiva. Aumentano però i posti letto occupati: da 115 a 117 in intensiva. I ricoveri ordinari passano da 842 a 848. I morti sono 22.