L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul vaccino anti-Covid 19.
L’esercito collaborerà alla distribuzione, l’agenzia di sicurezza interna previene azioni criminali organizzate. Il Commissario Arcuri chiarisce: «Questa dovrà essere la prima emergenza sulla quale non saranno fatti
affari. La logistica dovrà essere a prova di speculazioni», ha detto ai suoi.
Il problema si pone col primo carico Pfizer, 1,7 milioni di dosi attese per gennaio. L’ipotesi più probabile è che a occuparsi della distribuzione in Italia possa essere chiamata la stessa casa farmaceutica che ha già dato una sua disponibilità massima.
Si partirà da chi lavora nella sanità e nei servizi maggiormente esposti al Covid. L’accordo con l’azienda è quello di consegnare direttamente negli ospedali. Altre categorie che avranno la precedenza saranno le forze dell’ordine.