Repubblica: “Via dall’inferno. Nelle carceri siciliane c’è tensione”
L’edizione odierna di “Repubblica” parla di tensione delle carceri siciliane. Negli ultimi giorni le scarcerazioni hanno placato gli animi, ma si attende che i colloqui possano riprendere. Quasi 200 detenuti – si legge – in Sicilia hanno ottenuto gli arresti domiciliari in tempo di Covid-19. «Il problema del sovraffollamento resta» , spiega la direttrice del Pagliarelli. Nella casa circondariale più grande di Palermo ci sono 1.300 detenuti, in pianta organica la capienza è di 1.182.