L’edizione odierna di “Repubblica” parla dell’avvio del campionato di serie C. Si torna in campo in questo che è un super girone e soprattutto è un torneo del campanile siciliano con Palermo, Catania e Trapani.
Tutte e tre al via? Forse. Almeno c’è da augurarselo – scrive il quotidiano – anche se la situazione del Trapani, al di là che oggi giochi o meno con la Casertana, ha dell’inverosimile e con il dramma dietro l’angolo. Proprio Trapani rappresenta l’anomalia nel tris siciliano che inizia il campionato di serie C. I granata sino a due mesi fa, almeno in classifica, stavano meglio delle altre, poi l’inizio dell’incubo. Il Trapani è retrocesso per 70 mila euro. Oggi è una squadra che non ha squadra. Un club dove manca tutto e tutto è da ricostruire. Adesso il patron del club è Pellino che però flirta con Pillisio. In mezzo i 659 mila euro di stipendi da pagare mercoledì e il mercato congelato per i prossimi trenta giorni in attesa che venga valutata la solidità di Pellino.