Da oggi anche in Sicilia serve il Green Pass per entrare in ristoranti al chiuso, palestre, musei, teatri, cinema o per far visita ai parenti in ospedale.
Come scrive l’edizione odierna di “Repubblica” però, un milione e mezzo di siciliani non è in possesso della certificazione semestrale, che si ottiene con almeno una dose di vaccino o dopo la guarigione dal Covid. Chi non ce l’ha, dovrà sottoporsi al tampone per fare vita sociale.
C’è di più: nell’Isola più di un comune su due non raggiunge il 70 per cento di vaccinati fra gli over 60 e da lunedì rischia nuove chiusure da zona rossa o arancione, in caso di impennata dei contagi. La provincia con più comuni ” no vax” è Messina: 84, secondo l’ultima ricognizione del 30 luglio, sono quelli in cui non si raggiunge quota 70 per cento dei vaccinati tra gli over 60. Seguono Catania, con 53 comuni sotto-soglia, e Palermo con 32. A Caltanissetta i comuni a rischio sono 12, a Enna 14, a Ragusa 4, a Trapani 12 e a Siracusa 17. Tra i capoluoghi di provincia la più a rischio è sempre Messina con appena il 58,33 per cento dei vaccinati totali.