Repubblica: “Via ai test rapidi per alunni e prof «Meglio evitare la scuola a distanza»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulle problematiche delle scuole palermitane di fronte l’emergenza Coronavirus. Per scongiurare l’ipotesi della didattica a distanza la Regione e il Comune di Palermo avviano i test rapidi nelle scuole.

Si comincia dagli studenti più grandi — gli alunni delle medie e quelli delle quinte elementari — in attesa che arrivino i test salivari, meno invasivi per i più piccoli. La preside del liceo scientifico Galilei, Chiara Di Prima, spiega: «La scuola è in presenza, ma siamo in emergenza. La didattica a distanza è un’opzione»,

Renato Costa, il commissario per l’emergenza nel Palermitano, sta lavorando con l’assessora alla Scuola Giovanna Marano per avviare i test rapidi già da lunedì prossimo. «Ne abbiamo comprati due milioni e un milione di test salivari sono in arrivo — dice Costa — solo con un’indagine epidemiologica a tappeto potremo saperne di più su come muoverci». «Abbiamo scelto la Capuana per cominciare perché ha avuto un picco di casi», spiega Marano.