L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma su Palermo-Parma e riporta le parole di Krause.
«Benvenuto Franco, sono felice di averti a Parma. Dato che la mia famiglia è di Palermo amo la connessione con il Palermo calcio». Franco è il “Mudo” Vazquez, l’ex più atteso di Palermo-Parma, il tweet in inglese di giugno 2021, invece, è stato firmato da Kyle Krause, il magnate americano 58enne, che in piena pandemia ha comprato il Parma, ma non ha mai nascosto la sua passione ancestrale per la squadra degli antenati. Già, perché nelle vene del patron della Krause Group, un patrimonio stimato da 2,9 miliardi e un’attività principale che è la catena di distribuzione dei carburanti della Kum & Go, scorre sangue siciliano, più precisamente palermitano. «Il mio bisnonno paterno si chiamava Gentile e veniva da Alia, provincia di Palermo, ma in America per tutti fu subito Charlie — raccontava, a fine 2020, a “Repubblica”, in esclusiva, l’imprenditore alla vigilia del suo sbarco nel calcio italiano — la bisnonna materna era Rosa, poi Rose, palermitana”. Un passato del quale il presidente, che nel Parma ha investito poco meno di 175 milioni di euro, va fiero: “Misero radici nell’Iowa a Des Moines, terra e campi e poi ancora terra. Facevano i fruttivendoli nei mercati». Così, il big match del “Barbera” di sabato 5 novembre non è solo la partita amarcord tra due club che l’hanno giocato molte volte in serie A e che nella massima serie puntano a tornare, ma in qualche modo un match del cuore per un presidente che non ha mai nascosto la passione rosanero.
Del resto, quando si è presentato in Italia, da appassionato del Paese degli avi, del vino e del calcio, ha detto senza giri di parole
di tifare per la Juventus e, come seconda squadra, proprio per i rosa, salvo poi aver tolto dal pc l’adesivo bianconero per quello gialloblù. Ma l’amore per il Palermo è rimasto intatto. E si è visto il 13 giugno, sempre via Twitter, il giorno dopo la notte trionfale della finalissima play-off contro il Padova, quando Krause ha fatto a modo suo le congratulazioni ai rosanero per la promozione in serie B. “Sono felice di avere il Palermo in serie B. La mia famiglia è di Palermo e della provincia. Mia moglie e io abbiamo visto una partita al ‘Barbera’ la notte prima di fidanzarci a Palermo”. E poi: “In bocca al lupo (questo scritto in italiano, ndr) tranne per le due volte in cui giocherete contro il mio Parma”. Tanto il patron dei ducali è legato al Palermo, che anche a metà luglio, nell’ultimo giorno di ritiro del Parma nella val di Pejo, in Trentino, ha citato la squadra rosanero. “Sapete, la mia famiglia viene da Palermo che è un po’ la mia seconda squadra”, ha detto ai giornalisti in conferenza stampa per la presentazione del calendario di serie B. Poi ha aggiunto: “Vedrò entrambe le partite contro i rosa, non vedo l’ora”.