Repubblica: “Un Palermo tutto nuovo volta pagina in difesa per cancellare il passato”
L’edizione odierna de “La Repubblica Palermo” si sofferma sulla difesa rosanero tutta nuova.
Il Palermo punta a una fase difensiva più attenta e solida per fare la differenza durante l’anno, con l’obiettivo di conquistare la promozione in Serie A come previsto dai piani alti del club. Nelle ultime due stagioni, iniziate con grandi aspettative, la squadra si è scontrata con una realtà più difficile del previsto, soprattutto a causa di una difesa che ha concesso troppi gol: 53 nella scorsa stagione, il quarto peggior dato tra tutte le squadre. Questo ha costretto il Palermo a compensare con una produzione offensiva significativa, segnando 62 gol, 4 in meno della capolista Parma, ma non è stato sufficiente per raggiungere l’obiettivo.
Nonostante un sesto posto e una semifinale playoff, il risultato non è stato all’altezza del progetto ambizioso della società. Quest’anno, però, sembra che ci siano segnali di cambiamento. Durante il ritiro estivo e le amichevoli precampionato, sotto la guida del nuovo allenatore Dionisi, il Palermo ha mostrato una difesa più compatta e organizzata. La squadra ha vinto quattro delle cinque partite giocate, concedendo solo un gol.
Nelle amichevoli, il Palermo ha dimostrato di essere una squadra corta, chiusa, concentrata nei 90 minuti ma al contempo arrembante, costruendo il gioco dal basso con un modulo 4-3-3 offensivo. Questi aspetti sono emersi soprattutto nelle partite contro il Monza e il Leicester, due avversari di livello, e sono stati confermati nella vittoria per 2-0 sull’Oxford.
Il prossimo test importante sarà la sfida di Coppa Italia contro il Parma l’11 agosto e l’inizio del campionato contro il Brescia il 16 agosto. Il Palermo, nonostante un mercato ancora in evoluzione, ha rinforzato la difesa con vari innesti e conferme importanti. Ceccaroni è tornato dall’infortunio, Lucioni è rimasto nonostante le voci di un addio, e Nikolaou è stato acquistato. Si parla anche di un ulteriore acquisto per rinforzare la difesa e del prestito di Peda al Lechia Gdansk in Polonia.