Repubblica: “Un Bari sicuro a Palermo, Filippi sfida la capolista: «Non sarà una passeggiata»”

L’edizione odierna de “La Repubblica – Bari” si sofferma sulla gara odierna che la squadra di Mignani affronterà contro il Palermo e lo fa attraverso le parole del tecnico rosanero Giacomo Filippi.

«A Palermo con tanta autostima». L’approccio del Bari al match del Barbera è nelle parole di Mirco Antenucci, tornato a essere l’uomo in più di una squadra di grande valore. I suoi sette gol nelle ultime sette partite pesano eccome sull’allungo dei biancorossi, già campioni d’inverno e con l’obiettivo oggi di fare esplodere il botto di fine anno con qualche giorno d’anticipo. Intervistato da Radiobari, l’attaccante biancorosso ha anche riconosciuto le insidie del match odierno. « Non sarà una partita semplice. Affrontiamo una delle squadre più attrezzate del campionato », sono ancora le sue parole. Vero è però che il Bari non ha sbagliato un colpo quando ha giocato gli scontri diretti: ha vinto puntualmente quelli con le seconde in classifica e ha concesso un pari all’Avellino.

Per quanto la sfida di oggi in Sicilia sia stata etichettata come “ non decisiva” dallo spogliatoio biancorosso, la sensazione è che silenziosamente il Bari covi il proposito di fare un risultato che scoraggi la concorrenza, appena prima del giro di boa. La squadra sta vivendo forse il migliore momento di questa stagione: nelle ultime cinque gare ha conquistato tredici dei quindici punti a disposizione, e anche a livello fisico e mentale sembra avere raggiunto una condizione ottimale. Che si sia trovata la quadratura del cerchio lo dimostrano anche le scelte di Mignani, che per la quinta gara consecutiva dovrebbe confermare la squadra varata sin dal derby con l’Andria, con unico ballottaggio tra Mallamo e Scavone a centrocampo. Dopo avere sempre cambiato qualcosa negli schieramenti di partenza, adesso il tecnico biancorosso va sul sicuro. Anche la prestazione di sette giorni fa contro il Taranto, ha confermato che questa è la strada giusta. Evidente come il Bari, grazie anche al pieno recupero di giocatori come Antenucci e D’Errico, abbia preso totale consapevolezza delle proprie forze. E la partita di Palermo, si prospetta come ideale per mostrare lo stato dell’opera, perché si gioca in uno stadio di serie A e contro una squadra che gioca e lascia giocare. Presupposti che fanno al caso del Bari, che ama i confronti a viso aperto.

Per il Palermo la partita ha una valenza più forte rispetto a quella che ha per il Bari, perché i siciliani hanno forse un’occasione irripetibile per accorciare le distanze e riaprire la lotta per la promozione diretta in serie B. Anche per questo, il tecnico del Palermo, Giacomo Filippi, ha caricato i suoi alla vigilia del match. «Venderemo cara la pelle», il suo messaggio alla squadra. « Veniamo dal derby perso contro il Catania, ma proprio per questo è meglio affrontare una partita di alto livello: abbiamo preparato il match per mettere il bastone tra le ruote alla capolista » , ha aggiunto Filippi, infastidito da alcune dichiarazioni rilasciate dai biancorossi alla vigilia del match. « Se pensano di venire a fare una passeggiata, si sbagliano ». Match alle 14,30. Arbitro Perenzoni di Rovereto.