L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’arrivo di Tutino alla corte di Corini.
Tutino scalpita e verosimilmente lo si può immaginare già in campo contro il Bari. Ma alla vigilia del derby del Sud di domani sera al “Barbera”, l’attaccante arrivato dal Parma e l’uruguaiano Renzo Orihuela sono gli unici due colpi di mercato certi di un Palermo, che tra sfoltimento della rosa e infortuni, ha davvero gli uomini contati. Le altre pedine, Verre su tutti, al momento sono virtuali. Ma continua a essere quella del centrocampista blucerchiato la trattativa principale sul taccuino della dirigenza rosanero, rallentata dal fatto che la Sampdoria ha la rosa contata e vive un momento difficile dal punto di vista societario.
Tanto che Stankovic continua a impiegarlo regolarmente e tra le ipotesi c’è anche un suo trasferimento in Sicilia nella fase finale della finestra del mercato, quindi a fine gennaio. In casa doriana ci sono altri due giocatori che potrebbero fare al caso del Palermo. Il primo è l’esterno sinistro Nicola Murru, che però avrebbe manifestato di non gradire la destinazione e soprattutto di scendere di categoria. L’altro è Mehdi Leris, titolare fisso della corsia laterale destra, che farebbe al caso del Palermo, ma che deve essere sostituito dalla Sampdoria, che ha oggettive difficoltà di cassa per operazioni in entrata Eppure Corini ha bisogno di uomini al più presto.
Non solo per puntellare una rosa che ha bisogno di almeno altri due innesti di qualità, ma perché la rosa è cortissima e il forfait di Claudio Gomes, che potrebbe restare fuori per un mese, ha messo in crisi anche il centrocampo. Proprio nella linea mediana uno degli obiettivi dell’ultima ora è Andrea Barberis, in forza al Monza in serie A e pedina ideale per giocare in mezzo, davanti alla difesa, nel ruolo di Stulac e Gomes