Repubblica: “Trapani pensa già in grande, entusiasmo e sogni ambiziosi. Antonini promette: «Vi porterò in serie A»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul Trapani e sulle promesse di Antonini.

È stata un’estate sfavillante. Propositi e programmi ambiziosi hanno trovato il loro apice nella presentazione della squadra. In uno stadio “Provinciale” totalmente rinnovato, quasi 4 mila spettatori hanno risposto all’appello del presidente Valerio Antonini e riempito di entusiasmo una notte magica. C’è una distanza che oggi pare quasi abissale fra il seguito dell’intero ambiente e la serie D che il Trapani si appresta a disputare, e in cui esordirà domenica prossima, ospitando il Ragusa. Una sensazione rafforzata dalle parole dello stesso patron Antonini, che conferma, senza mezzi termini, come «l’obiettivo sia la serie A». Il rischio è che il traguardo della serie C venga considerato scontato: e, com’è noto, non è affatto detto che il responso del campo debba immediatamente corrispondere ai valori tecnici che la squadra possiede.

Peraltro, la vicenda della Reggina e la sua più che probabile ammissione alla serie D, arricchirà il girone del Trapani di un’avversaria molto insidiosa, e non solo per blasone. Di fatto, però, la costruzione del gruppo è stata realizzata con investimenti rilevanti e il progetto è partito con i tempi giusti. Domenica scorsa, nella prima gara ufficiale della stagione, a Sant’Agata di Militello, sono giunte le prime conferme di un organico eccellente per la categoria. Al di là del successo (0-3 il finale), le capacità di attaccanti e trequartisti sono emerse chiaramente. «Abbiamo stoffa di prima qualità — dice il tecnico Alfio Torrisi — e ci tocca cucire un vestito più bello possibile».

Parole che rispecchiano in maniera fedele l’atteggiamento di Antonini, tutt’altro che preoccupato di creare pressione alla squadra. Anzi, desideroso di inculcare al gruppo una dose di spavalderia che assicuri una partenza lanciata. «Pressione? Non direi proprio — assicura il tecnico granata — perché i calciatori che abbiamo preso per sposare questo progetto sanno esattamente quale sia il nostro obiettivo e il motivo per il quale sono arrivati qui. Non è un caso che molti di loro abbiano vinto questo campionato più volte». Le stelle del gruppo sono Oliver Kragl e Andrea Cocco, riferimenti di un gruppo ricchissimo di talento, soprattutto nel reparto offensivo.