“Il primo importante impegno della settimana è finito con un sostanziale pareggio e un rinvio di una settimana. Oggi alle 17,30 il Palermo passa dalle aule del tribunale per scendere in campo a Bari nel secondo delicatissimo appuntamento di questa importante settimana. Alla vigilia tutti guardavano agli ultimi sette giorni come a quelli che avrebbero potuto significare uno snodo per la stagione dei rosanero. Prima l’udienza per l’istanza d fallimento di giovedì, quindi la sfida al vertice di oggi contro il Bari. Giovedì, come detto, il rinvio e soprattutto il confrontarsi delle tesi – da una parte quella della procura sicura della bontà delle proprie carte, dall’altra quella del Palermo certo della bontà dei propri numeri, ha di fatto segnare un pareggio. Un pari che, in attesa della nuova udienza fissata per sabato prossima, può fare spostare l’attenzione sul campo. La domanda, in questo caso, è chi tra Palermo e Bari darà la sua impronta alla classifica del campionato di serie B dopo che il Parma ha pareggiato a Terni ed Empoli e Frosinone hanno vinto. Tedino affronta questa partita in piena emergenza. Risolti i problemi nel reparto difensivo, dove giocheranno Cionek, Struna e Bellusci, il tecnico deve fare i conti con i problemi a centrocampo e in attacco. In mezzo al campo, infatti, l’allenatore rosanero deve rinunciare a tutti i titolari. Jajalo, Chochev e Murawski saranno assenti mentre in avanti mancherà Nestorovski. La punta di diamante dei rosa, infatti, salterà la sfida di Bari così come ha saltato quella di sabato scorso contro il Venezia. A centrocampo, Tedino rimedia mettendo dentro Dawidowicz, avanzato rispetto al ruolo di difensore e sistemato come a una barriera davanti alla difesa, Gnahorè e soprattutto Coronado. Il brasiliano viene arretrato di qualche metro e andrà a fare la mezzala alle spalle della coppia d’attacco formata da Embalo e Trajkovski. Tedino quindi concede l’ennesima prova d’appello al macedone “di riserva” che, dopo un buon inizio di stagione, non è riuscito a rendere al meglio confermandosi sui livelli di mediocrità che sino ad oggi ne hanno caratterizzato l’esperienza in rosa. Tedino sembra pronto a puntare sulla voglia di rivalsa del macedone preferendolo a La Gumina che dovrebbe partire dalla panchina”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.