Repubblica: “Torna Tedino e Foschi dirige il valzer delle cessioni. Tutte le trattative del giorno in casa Palermo”

“A quattro giorni dal raduno di Sappada il Palermo inizia a mettere a posto i primi tasselli. Ieri sono arrivate le due ufficialità dei ritorni di Foschi e Tedino, che per la verità erano nell’aria da tempo, ma che alimentavano le incertezze dei tifosi proprio per il loro mancato annuncio. Sollevato ufficialmente dall’incarico, quindi, Roberto Stellone che nonostante un altro anno di contratto è rimasto in panchina per otto partite. «Sono molto felice e carico – dice Tedino in una nota – Mi piacerebbe ripartire con quell’immutato spirito di sacrificio e di lavoro che ha sempre contraddistinto la squadra. Sono determinato e ringrazio la società per avermi dato nuovamente fiducia, proverò a ricambiarla con il lavoro sul campo. Non vedo l’ora di tornare a lavorare con la squadra, sono convinto che potremo divertirci interpretando il prossimo campionato con uno spirito propositivo. Avverto nell’aria lo spirito giusto per pervenire a un buonissimo risultato». Rino Foschi, invece, ha firmato il contratto che lo legherà al Palermo nelle vesti di direttore dell’area tecnica e quindi con un mandato più ampio rispetto a quello da direttore sportivo, ruolo che, con il mandato da collaboratore dell’area tecnica, è stato affidato a Maurizio Marin. Torna con Foschi anche Giuseppe Corti, il responsabile degli osservatori. Sollevato ufficialmente dall’incarico, quindi, il direttore sportivo Aladino Valoti. Sul piano del mercato potrebbe avere un’accelerazione nelle prossime ore la cessione di Haitam Aleesami al Torino. A sbloccare la situazione, la cessione di Barreca al Monaco ufficializzata ieri. Per la sua sostituzione il Palermo si ritrova già in rosa il diciannovenne Carmine Setola, acquistato nella scorsa stagione e lasciato a farsi le ossa al Cesena in B e da gennaio a Pisa in C. La società pensa anche a Bruno Martella del Crotone o a Francesco Renzetti della Cremonese. Più complicata la situazione sulla fascia destra dove Andrea Rispoli ha estimatori, ma poche offerte concrete e Morganella è già un ex in cerca di squadra. Foschi lancia segnali per trovare una soluzione che vada bene a tutti: alla società rosanero che rischia di perdere Rispoli a parametro zero l’anno prossimo e al giocatore che rischierebbe di rimanere tagliato fuori come accaduto all’inizio della stagione scorsa. Circolano già i nomi degli eventuali sostituti con il diciottenne Samuele Birindelli, figlio dell’ex juventino Alessandro, del Pisa, in cima alla lista delle preferenze. In lista di partenza anche Nestorovski e Coronado. Il primo piace al Bologna, ma non c’è ancora una trattativa concreta che farebbe pensare a una cessione imminente. Il secondo ha una corte serrata dallo Sharjah Dubai che non si arrende al no del brasiliano alla proposta da 1,2 milioni di euro per lo stipendio che avrebbe portato nelle casse del Palermo 6 milioni di euro per la cessione a titolo definitivo del cartellino. Anche in questo caso, come per Aleesami e Rispoli, circolano i nomi delle eventuali alternative, soprattutto per l’attacco, visto che il ruolo di vice Coronado in questo momento è sulle spalle di Simone Lo Faso, rientrato alla base dopo il mancato riscatto della Fiorentina. Per il dopo Nestorovski piace George Puscas dell’Inter. Non si è andati oltre il giro di sondaggi con lo spagnolo del Genoa Raul Asencio. Mentre dal Cesena Foschi vorrebbe Nicola Dalmonte. Proposto il trentenne ericino Adriano Montalto, nel campionato scorso alla Ternana.”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.