Repubblica: “Torna lo spettro crac, De Angeli ai tifosi: Chi fallisce va nella m… e rischia tantissimo. Ecco perchè…”
L’edizione odierna di “Repubblica” parla dello spettro fallimento per il Palermo. Le parole di ieri del presidente Albanese non hanno rasserenato gli animi e il cda, originariamente convocato per ieri alle 19, è stato rinviato alla giornata di oggi, alle ore 12. Nel caso in cui la situazione dovesse continuare a precipitare, la proprietà consegnerà i libri in tribunale. Albanese ha dichiarato: «C’è la consapevolezza che la situazione è seria e grave mi rendo conto che dobbiamo affrontare un problema e sono preoccupato». «Abbiamo chiesto alla proprietà – dice Albanese – di produrre gli estratti conto dei bonifici. Salvatore Tuttolomondo ha confermato che ci darà evidenza di tutto. Il bonifico con i soldi per gli stipendi è stato effettuato il 24, ritengo che prima del 27 non possa arrivare». Ieri i nervi al Barbera sono stati molto tesi, tanto che sono state bucate le ruote della macchina all’autista del Palermo e il dg Lucchesi è stato fatto uscire insieme all’ad Bergamo da un’uscita secondaria insieme alla digos. L’unica ad avere un confronto con i tifosi è stata Daniela De Angeli, che ha affermato: «Non li conoscevo – ha detto ai sostenitori presenti a proposito della proprietà Tuttolomondo – si sono presentati con le garanzie e ho ceduto la società, se fosse venuto un altro con le stesse garanzie avrei ceduto a quell’altro. Quando ho scelto di assumere il controllo della società mi sono esposta. Se in una società le cose vanno male io che l’ho amministrata vado nella m… Chi fallisce va nella m… e rischia tantissimo. Faccio calcio da 32 anni e da 17 anni sono nel Palermo: non abbiamo mai avuto questi problemi, non capisco perché ve la prendiate con me? Ci sto mettendo la faccia, ma adesso sono una dipendente. Con voi chi c’è adesso a parlare: Tuttolomondo o io?». Oggi potrebbe essere staccata la spina al Palermo, non c’è traccia dei pagamenti degli stipendi, con Albanese che ha dichiarato: «Avremo le risposte che cerchiamo – dice Albanese – poi prenderò le mie determinazioni. I libri in tribunale? Il Cda farà tutti i passaggi necessari. Voglio ricordare che questa è una s. p. a. a tutti gli effetti, ci sono dei passaggi obbligatori da fare: valuteremo tutto senza sottrarci alle nostre responsabilità».