L’edizione odierna de “La Repubblica” riporta i commenti di alcuni tifosi che riguardano l’attuale momento vissuto in casa rosanero: “«È stata una reazione di carattere che scaccia i fantasmi di Cittadella». La vittoria esterna al Partenio di Avellino ha ridato morale ai tifosi rosanero e ha reso quasi indolore lo scivolone di sabato scorso. «Alla fine, la partita con il Cittadella è stata un incidente di percorso e non penso che la squadra abbia risentito più di tanto delle notizie sul rischio di fallimento, che invece sarebbe stato solo un alibi – dice Alessandro Mercadante, studente di 27 anni – questa volta abbiamo dimostrato grande attenzione anche dal punto di vista fisico». Parla di reazione di carattere anche Valerio Pace, praticante avvocato. «È stata una grande reazione, soprattutto perché i rosa hanno segnato due gol con l’uomo in meno. Il Palermo non gioca un bel calcio, ma è coriaceo». È d’accordo anche Simone Nicolicchia, 26 anni, mediatore linguistico. “Ho visto una reazione da squadra che vuole andare in A e che tiene ai suoi tifosi». In un campionato che finora non avuto padroni, i tifosi elogiano la compattezza e la regolarità del cammino di Tedino. «Riusciamo a prenderne pochi gol ed è con la solidità che si vincono questi campionati – dice ancora Pace – Quello che è mancato in gare casalinghe contro il Cittadella e il Novara forse è stata la concentrazione e un po’ di sufficienza nell’approccio». A convincere i tifosi sono anche le prestazioni di alcuni singoli. «Mi è piaciuto tantissimo Jajalo, oltre all’azione del gol di Nestorovski, è stato padrone del campo», dice Alessandro Mercadante, che si aspetta di più da Coronado: «È l’unico che può accendere il Palermo perché salta l’uomo, la sua progressione in contropiede nel secondo gol è stata fondamentale, ma a volte si perde e si estrania dal gioco». Altri fiutano l’opportunità di una svolta per il campionato dei rosa. «Adesso è il momento di spingere sull’acceleratore, il Palermo ha tutte le carte in regola per battere la striscia positiva di Iachini, in un campionato equilibrato e modesto, se a ridosso di Natale la squadra dovesse chiudere l’anno prima in classifica con qualche punto di vantaggio, potrebbe essere uno stimolo per fare ancora meglio», dice ancora Nicolicchia. Ma l’ottimismo frena quando si parla dei problemi societari: «Le vicende giudiziarie preoccupano. Molte squadre hanno deficit di bilancio, ma 70 milioni sono parecchi – dice ancora Valerio Pace – aspettiamo che gli avvocati dimostrino la solidità del Palermo. Intanto questa è l’ennesima conferma del fatto che Zamparini debba cedere il Palermo per voltare pagina»“.