Repubblica: “Tante ombre, poche luci. Il calcio di provincia ora rischia di morire «In Sicilia ci sono 540 squadre, temiamo di perderne almeno 50»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sui campionati minori siciliani. Dalla prossima stagione per la valorizzazione il premio aumenterà da 1,5 milioni a 3 milioni di euro. Sono state varate forti riduzioni per le iscrizioni. Per l’Eccellenza, invece di pagare 3.000 euro, se ne pagheranno 1.000 e così a scalare fino alla Terza categoria che costerà 500 euro. Il problema è che manca chi mette i soldi. Santino Lo Presti, presidente del Comitato regionale della FIGC LND, afferma: «Società? Non sappiamo ancora quante e quali società riusciranno a iscriversi – dice il presidente del comitato regionale della Figc Lnd Santino Lo Presti – nella nostra regione contiamo circa 540 formazioni e temiamo di perderne almeno una cinquantina. Il calcio siciliano è in crisi da tempo – spiega Lo Presti – Per farlo ripartire servono accordi con gli enti locali, per esempio con i Comuni sulle concessioni gratuite degli impianti, e risorse: dalla Regione arrivano 5 milioni di euro per le società dilettantistiche. Alle società calcistiche complessivamente circa 500mila euro. Va ripensato tutto. Le società devono puntare sui giovani e i vivai e dimenticarsi il passato fatto di sponsorizzazioni private. Alcuni contesti – è la ricetta di Lo Presti – dovrebbero abbandonare gli egoismi e unire le forze per fare fronte comune con una sola società più forte. Bisogna anche fare una programmazione realistica senza improvvisazioni, altrimenti si rischiano cadute e fallimenti».