Repubblica: “Svolta rosanero. Via al Foschi bis e Zamparini vedrà Ballardini”
“Si sono sentiti ieri. Si vedranno all’inizio della prossima settimana, ma i presupposti perché il rapporto tra Maurizio Zamparini e Davide Ballardini vada avanti non sono proprio dei migliori. Tra i due, all’indomani della conquista della salvezza, è calato il gelo. Tutta colpa di una telefonata che alla fine è arrivata ieri mattina e nella quale è stato fissato l’incontro decisivo per i primi giorni della prossima settimana. Questioni di forma che però ne portano dietro una più di sostanza. Ballardini, infatti, non è convintissimo di restare a Palermo e vorrebbe garanzie sul futuro. Dall’altra parte Zamparini non si aspettava queste titubanze soprattutto dopo che, poco più di un mese fa, Ballardini ha firmato un contratto che prevede la conferma anche in caso di serie B. Per usare un termine molto in voga negli ultimi tempi, Ballardini aveva un paracadute a prescindere da come fosse finita la stagione. Il campionato, invece, è terminato nel migliore dei modi possibili e il tecnico adesso vorrebbe rinegoziare l’accordo sottoscritto in precedenza. Insomma, tra Zamparini e Ballardini, come già capitato negli anni passati e in questa ultima stagione, ci sono sempre di mezzo i soldi. E al presidente questa manfrina non è piaciuta assolutamente. A fare da mediatore Gianni Di Marzio che ha avvicinato le parti ma che non è detto riuscirà a sanare la situazione che, a bocce ferme, non avrebbe avuto nemmeno motivo di incancrenirsi e che invece adesso rischia di fare saltare il banco. Certo è che il Palermo ha iniziato a guardarsi intorno sondando alcune alternative tecniche. A questo proposito si fanno i nomi di Stellone, Simone Inzaghi, Oddo, Pioli e Reja. La situazione è fluida e i prossimi giorni serviranno a fare chiarezza. Stesso discorso si potrebbe fare per la figura del diesse. Zamparini ha un unico nome ed è quello di Rino Foschi che da sempre è rimasto in buoni rapporti con il presidente. Foschi, che a Palermo con Zamparini ha portato la squadra dalla B all’Europa, ha già da tempo raggiunto un accordo virtuale che deve adesso essere sottoscritto. Resta, come outsider, il nome di Faggiano del Trapani mentre sono sempre più lontani quelli di Salerno e Sogliano. Ma i prossimi saranno giorni decisivi anche per l’assetto societario. Entro la prima decade di giugno Zamparini avrà un incontro, questa volta diretto e non con i soli mediatori, con la famiglia italo americana dei Viola e con la cordata cinese il cui interesse è stato prospettato dallo studio legale di Bologna con interesse negli Usa e, appunto, in Cina. I due gruppi potrebbero entrare con una quota e di minoranza e, nel tempo, prendere tutta la società”. Questo si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.