Repubblica: “Stellone scaccia i fantasmi «Non finirà come l’anno scorso»”
L’edizione odierna de “La Repubblica” evidenzia la volontà del Palermo di allontanare i fantasmi della scorsa stagione. Stellone parla di allarmismo esagerato in questo senso. I rosanero giocheranno a Pescara senza Chochev, Falletti, Salvi, Bellusci, Nestorovski e Rajkovic: «Si percepisce una sensazione sbagliata, avverto che matura la paura di non farcela. Tutto questo allarmismo lo vedo esagerato. C’è preoccupazione perché siamo stati primi per tre quarti di campionato e ora siamo terzi. Brescia e Lecce stanno andando forte, ma dovranno incontrarsi. Dobbiamo pensare a noi stessi e rispettare la tabella di marcia che abbiamo pensato: per andare in A avevamo detto che avremmo dovuto fare cinque vittorie, tre pareggi e una sconfitta. Abbiamo fatto un pareggio, restano da fare cinque vittorie, due pareggi e una sconfitta. Dipende tutto da noi. Abbiamo tutti un contratto, la cui cifra aumenta in caso di promozione in A e ognuno ha le sue motivazioni personali per vincere. Pagherei di tasca mia solamente per vedere la gioia di uno stadio pieno e di una città in festa che celebra la promozione. Capisco che si pensi sempre all’anno scorso, ma badiamo al presente. Sentiamo la responsabilità di quello che siamo chiamati a fare: avevo detto che vincerà il campionato chi avrà testa e gambe in condizioni migliori. Oggi noi non arriviamo allo sprint nel miglior modo possibile. E andiamo a Pescara con squalifiche e infortuni, ma siamo ancora in corsa. Abbiamo superato momenti difficili, assenze, periodi di caos societario. Oggi siamo a un punto dal secondo posto e dobbiamo pensare positivo; non è affatto finita. Non ci si deve fare film strani per come è andata l’anno scorso, fisicamente stiamo bene e lo dimostreremo». Il banco di prova di Pescara è molto impegnativo, soprattutto perché sarà l’apripista di un ciclo terribile di scontri diretti: «Giocheranno Pomini in porta, Rispoli, Pirrello, Szyminski e Mazzotta in difesa; Jajalo in mezzo con Haas e Fiordilino mezzali; Trajkovski sulla trequarti con Puscas e Moreo in attacco. Il Pescara non sta attraversando un ottimo momento. Ha perso a Lecce e avrà spirito di rivalsa. Possono provare a fermarci, sono una squadra da rispettare, hanno ottimi giocatori ma dobbiamo pensare al nostro obiettivo. Non dovremo andare all’arrembaggio o a fare le barricate. Possiamo vincere o pareggiare e significa che se allo scadere saremo in pareggio non manderò il portiere a saltare in area di rigore col rischio di perdere. Serve equilibrio. Le somme le faremo alla fine».