Repubblica: “Stellone carica: «Stavolta oseremo in attacco»”
“Forse solamente quando incontrerà alcuni dei suoi ex giocatori Roberto Stellone penserà a tutto quello che lo lega al Frosinone. Poi l’unica cosa che conta sarà riportare il Palermo in serie A. Un sfida che ha accettato a fine aprile e che lo vede a due partite dal traguardo. «Sarà emozionante – dice Stellone – ma sono sicuro che dal fischio d’inizio tutte le mie sensazioni riguarderanno il passato. Sono abituato a cancellare tutto sia dopo una sconfitta che dopo una vittoria. Sarà particolare, inutile nasconderlo, ma sono concentratissimo su quello che dobbiamo fare nella doppia sfida. La nostra strategia si svilupperà sulle due partite, sappiamo che con una vittoria e un pareggio saremo promossi. E la vittoria la vogliamo ottenere subito. Al di là del modulo e degli interpreti oseremo qualcosa in più di quanto non abbiamo fatto con il Venezia già nella partita d’andata». Ci sarà qualche volto nuovo rispetto alla formazione di domenica: «Qualche cambio lo faremo per scelta tattica, non per bocciatura nei confronti di qualcuno – spiega Stellone – Abbiamo una rosa talmente ampia che ci permette di cambiare qualcosa senza snaturare le caratteristiche della squadra per tenere alto il livello di competitività. Affrontiamo una squadra forte che per un minuto nell’ultima partita della stagione regolare contro il Foggia non è andata in A direttamente. Il fatto che il Palermo non abbia mai perso in campionato contro il Frosinone non cambia nulla, con il Venezia non avevamo mai vinto e lo abbiamo fatto». Stellone getta acqua sul fuoco su un ipotizzato caso Nestorovski. Il capitano aveva reclamato più spazio dopo la partita d’andata a Venezia e in quella di ritorno è rimasto in panchina. « Bisogna farsi trovare pronti – dice Stellone – nessuno è pagato per giocare, ma per allenarsi e mettersi a disposizione. Osservo e vedo quello che succede in allenamento. Bisogna pensare alla squadra e non ai singoli. A Venezia Nestorovski ha giocato dieci minuti compreso il recupero perché volevo vincere la partita, non perché volevo fargli fare passerella. Un caso Nestorovski non c’è. Non so se giocherà, se lo farà è perché penso che possa essere utile».”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.