Repubblica: “Sorrentino ha esonerato Ballardini, quando un presidente non ha più voglia di fare la voce grossa…”
L’edizione odierna de “La Repubblica” parla di Stefano Sorrentino, vero leader di questa squadra che domenica scorsa ha “esonerato” di fatto Ballardini: “IL PERSONAGGIO In campo ci mette le mani, fuori ci mette la faccia e anche le parole. Durante i 90’ del Bentegodi, Stefano Sorrentino ha compiuto parate memorabili che hanno permesso al Palermo di portare a casa tre punti fondamentali. Ma l’uscita più clamorosa l’ha piazzata nel dopo-gara, quando ha fatto quello che quattro giorni prima il patron Maurizio Zamparini non ha avuto il coraggio di fare, esonerare un tecnico che ormai era un intruso, il simbolo di uno sfascio rosanero che rimarrà anche se la retrocessione dovesse essere scansata. Era un’età dell’Oro quella in cui i conflitti in casa rosanero erano al massimo una questione di calci in culo minacciati dal presidente al proprio allenatore. Accadeva appena due mesi fa, ma pareva un’altra era geologica. Adesso invece siamo ad una svolta, coi giocatori che rovesciano il tavolo e prendono una posizione che scombussola ogni gerarchia e divisione dei ruoli all’interno della società. Questo sfascio è opera del presidente che ormai non ha più nemmeno animo per fare la voce grossa. Anche perché su questo piano è già stato superato da un suo dipendente, il capitano della squadra uno che comunque la si voglia vedere i galloni e l’ascendente se li è guadagnati sul campo. E’ proprio di lui che bisogna parlare, di Stefano Sorrentino, che da domenica pomeriggio è diventato molto più che un portiere di sicuro rendimento e un leader del gruppo, l’esternazione del dopo partita di Verona va oltre lo sfogo di un calciatore, pur rappresentativo. E’ una sorta di Opa sulla parte restante della stagione rosanero […]” .