Repubblica: “Smog e polveri, allarme inquinamento. Palermo terza città dopo Milano e Torino”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul livello di smog di Palermo.
L’aria che respirano i siciliani che vivono nelle grandi città è meno inquinata del Centro- Nord, ma le polveri sottili e lo smog colpiscono tutte le 9 città dell’Isola e superano i valori consigliati dall’Organizzazione mondiale della sanità. Con due record allarmanti: Palermo è la terza città d’Italia per concentrazioni di biossido di azoto e Catania, in viale Vittorio Veneto, ha la terza centralina con una media di Pm10 più alta d’Italia, con 35 microgrammi per metro cubo.
Secondo il dossier di Legambiente “ Mal’Aria” sulla qualità dell’aria nelle città italiane, che misura le concentrazioni medie delle polveri ( Pm10 e Pm2.5) e di biossido di azoto, anche i capoluoghi di provincia siciliani nel 2021 hanno superato i valori di guardia stabiliti dall’Oms e aggiornati con nuove soglie più basse a novembre del 2021. Le più inquinate dell’Isola sono Palermo e Catania e seguono Messina e Ragusa. Il capoluogo di Regione ha una media di 36 microgrammi per metro cubo di bossido di azoto, con concentrazioni massime nelle centraline Di Blasi ( 52) Castelnuovo ( 41) che collocano la città al terzo posto alle spalle di Milano (39) e Torino ( 37).