L’emergenza Coronavirus si fa sempre più allarmante in Sicilia, da oggi l’isola sarà in zona rossa per cercare di dare una frenata ai contagi dovuti al Covid-19. L’edizione odierna di “La Repubblica” fa il punto della situazione sulla chiusura di due settimane predisposta dal presidente di Regione, Nello Musumeci.
Di seguito le sue parole: “Se non dovesse bastare, sono pronto a nuove restrizioni e a chiudere tutte le scuole. Per non vanificare la campagna vaccinale è inutile usare l’aspirina quando serve il bisturi”. Dello stesso avviso è l’assessore alla salute, Ruggero Razza: ” Pensiamo che tre settimane di restrizioni, una già trascorsa in zona arancione e altre due in zona rossa, ci consentiranno di diminuire i contagi. In Europa, come riconosciuto anche dall’Iss, le zone arancioni hanno comportato un abbattimento del 30 per cento, quelle rosse del 50 per cento”. A convincere Musumeci e Razza è stata sicuramente la pressione sugli ospedali, siamo a più di 1500 ricoveri, un dato esorbitante.
Infine conclude Razza: “Sospendere l’attività ordinaria come a marzo sarebbe un grande errore per malati cardiologici, oncologici o chi ha bisogno di terapia intensiva per altre esigenze”.