L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul movimento contro il Green Pass.
C’è un fronte minoritario di No Vax “ideologici” tra medici e guru del web che fanno proselitismo sui social. E poi una galassia variegata e molto più numerosa di oppositori al Green Pass, che spazia dai tribuni a caccia di voti a destra, come la pasionaria della Lega Francesca Donato, ai movimenti sicilianisti, fino all’estrema destra di CasaPound.
Ma in Sicilia si oppone alla certificazione anche una “ fronda intellettuale” e moderata di pochi professori universitari che firmano appelli e di docenti della scuola, appoggiati da sindacati come Cobas, Usb e Anief, che non osteggiano i vaccini ma preparano ricorsi contro il “ passaporto verde”. Nel sottobosco si muove un magma senza leader apparenti, fatto di studenti universitari che pianificano proteste in chat e di un popolo che è sceso in piazza già a fine luglio. Sono questi, nell’Isola ultima per vaccini e prima per diffusione dei contagi, i contorni della mappa di una galassia di personalità, movimenti e cordate che si oppongono al Green Pass e talvolta al vaccino.