Repubblica: “Sfide incrociate: i risultati possibili per acciuffare la A”

“Una sola possibilità per la promozione diretta in A. Ma al tempo stesso la meno probabile, a patto però che il Palermo batta la Salernitana in trasferta venerdì sera alle 20,30. Le prospettive per la squadra di Roberto Stellone sono cambiate parecchio dopo il pareggio a reti involate di sabato pomeriggio contro il Cesena. Il migliore dei mondi possibili per i tifosi rosanero prevede la vittoria del Palermo a Salerno e la contemporanea sconfitta del Frosinone, in casa, contro il Foggia. Oltre che, ovviamente, un pareggio o una sconfitta del Parma sul campo dello Spezia. Questo perché il Palermo con 68 punti adesso si ritrova quarto in classifica alle spalle di Empoli, già promosso in A, Frosinone con 71 punti e Parma a 69. Tutte le altre ipotesi, invece, prevedono che i rosanero si giochino le loro possibilità di promozione ai play-off. Al di là di quanto accadrà sui campi di Frosinone e La Spezia, il Palermo dovrà comunque fare la propria parte in casa della Salernitana. Perché è importante blindare il quarto posto dal ritorno del Venezia, staccato di due punti dai rosanero, impegnato in casa contro il Pescara. Perdere un’altra posizione in classifica e finire la stagione regolare al quinto posto significherebbe disputare il turno preliminare domenica 27 maggio alle 20,30 in casa contro l’ottava, attualmente il Perugia dell’ex Diamanti, e quindi aggiungere una partita in più sulle gambe prima di eventuali semifinali e finali che si giocheranno in partite di andata e ritorno con la prima sfida in casa della peggiore classificata. Chiudere al quarto posto, invece, significherebbe andare direttamente in semifinale e giocare l’andata mercoledì 30 maggio in trasferta sul campo della vincente fra quinta ( al momento Venezia) e ottava (Perugia) e il ritorno in casa domenica 3 giugno alle 20,30. C’è anche la migliore fra la peggiore delle ipotesi: giochi di parole a parte se il Palermo fosse costretto a disputare i play- off perché il Frosinone avrà conquistato la serie A già venerdì, se il Parma non battesse lo Spezia, in caso di vittoria i rosanero conquisterebbero il terzo posto che garantirebbe la promozione in A pareggiando tutte e quattro le partite che gli resterebbero da disputare. Per regolamento, infatti, in caso di pareggio passa il turno chi ha ottenuto la posizione migliore di classifica durante il campionato. Va ricordato che le finali sono in programma, sempre con la peggiore classificata in campo in casa all’andata, giovedì 7 giugno e domenica 10 giugno, sempre alle 20,30. «Ognuno di noi ha fatto un piccolo esame di coscienza – dice il portiere Alberto Pomini – ma adesso diventa difficile spiegare cosa non ha funzionato. Pensiamo alla partita contro la Salernitana, nessun verdetto è scritto. Ai play- off ci penseremo solamente da sabato. Magari parliamo di spareggi e finisce che non ce ne sarà bisogno. Non ho bisogno di fare appelli a Spezia e Foggia: ogni giocatore ha in cuor suo la voglia di dare il massimo per dimostrare il proprio valore, il solo pensiero che qualcuno vada in campo senza fare il proprio dovere è assurdo»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.