L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sui problemi relativi alla riapertura delle scuole. Si cercano 800 aule e si studia lo slittamento dell’avvio delle lezioni al 24 settembre, almeno in Sicilia. L’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla «Nel corso della riunione — spiega Lagalla — è emerso che necessitano circa 800 aule. Soprattutto nel primo ciclo nelle scuole dell’infanzia. In particolare nelle aree metropolitane e nel catanese. Abbiamo pensato — continua Lagalla — che non ha senso costringere tutte le scuole della regione, anche quelle che possono aprire in sicurezza perché hanno spazi adeguati, a partire il 24 settembre. Perché in questo modo si riducono i margini di manovra dei consigli d’istituto sull’anno scolastico, che a questo punto si ridurrebbe a 201 o 202 giorni. Abbiamo deliberato in giunta una modifica inserendo la possibilità per quelle scuole che, in perfetta autonomia, hanno problemi di spazi o di altro tipo e non possono avviare le attività scolastiche garantendo la sicurezza sanitaria necessaria».