Repubblica: “Serie A. Gravina ai calciatori «Assurda la loro protesta mentre il Paese riparte»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla possibile ripartenza della Serie A. Adesso l’avversario non è più il ministro ma il sindacato: la rivolta dei calciatori ha trasformato la Federcalcio in una polveriera. I giocatori sono sul piede di guerra, dopo che la Federazione ha autorizzato i club a iscriversi anche se non pagheranno gli stipendi di marzo e aprile, purché versino quelli di maggio. Per Gravina «sarebbe paradossale pensare a uno sciopero dei calciatori oggi che il Paese cerca di ripartire. Noi non abbiamo autorizzato i club a non pagare, sarà il Collegio arbitrale a decidere sui contenziosi relativi agli stipendi. Auspicavamo un accordo sui tagli tra le leghe e l’Assocalciatori, ma non c’è stato verso. Peraltro resta l’obbligo di pagare tutti gli emolumenti a chi ha un contratto al minimo federale, le fasce più deboli sono tutelate».