L’edizione odierna di “Repubblica” parla della situazione della scuola.Migliaia di precari e pochi posti liberi per assorbirli nella scuola siciliana. Mentre al Nord abbondano le cattedre che attendono soltanto di essere occupate, ma i docenti siciliani sono piuttosto riluttanti. E parecchi non ne vogliono sentire di trasferirsi nelle regioni dell’Italia centrale e settentrionale anche se in gioco c’è il posto fisso. Probabilmente, ricordano le esperienze di chi fu assunto con la “buona scuola” del governo Renzi e ancora non è riuscito a rientrare nell’Isola. Oppure sono bloccati dall’emergenza sanitaria che ha flagellato il Nord – scrive il quotidiano -.