Repubblica: “Sampdoria, mancano i soldi. Fallimento vicino”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla Sampdoria vicino al fallimento.

Una certezza c’è: la passione dei tifosi. Saranno in 3 mila lunedì a Cremona. Ieri sono stati polverizzati i tagliandi di due settori. Ma è l’unica in una Samp alla deriva. Squadra allo sbando, ultima in classifica, tre punti in 10 partite, nessuna vittoria e un allenatore già congedato e sostituito da Stankovic. Soldi che non ci sono, con lo spettro del fallimento perennemente evocato, dopo un mercato senza acquisti, che più al ribasso non si può. Compratori annunciati, con l’intermediario Di Silvio che fa passerella fissa sui social, sotto l’alla protettiva di uno sceicco, componente della famiglia qatarina Al Thani, che mai ufficialmente si è pronunciato, come mai si sono visti il bonifico bancario e i 40 milioni che servirebbero per acquisire il club e liberarlo dai debiti di Ferrero.

E ancora un proprietario, tramite la figlia Vanessa, che per un po’ non si era fatto vedere, dopo l’arresto del 6 dicembre a Milano, la restrizione ai domiciliari (finita a giugno), l’interdizione dalle cariche, ma che all’improvviso ritorna, irrompe sulla scena a Marassi, sfida una folla che non lo vuole, tocca e fugge, dando un segnale che il padrone è ancora lui e facendo infuriare un Cda, capitanato dal presidente Lanna, uno degli eroi dello scudetto del ‘91, che invece per mandare avanti la Samp ci ha messo la faccia e che dopo tanti salti mortali. Alla Sampdoria sta succedendo di tutto e di tutto si vede. La piazza è disorientata e comincia ad essere profondamente divisa, con chi contesta l’attuale Cda e chi preferisce aggrapparsi allo sceicco e alla nostalgia del passato, sognando Vialli presidente magari in compagnia di Lombardo, Cerezo, Lanna, senza dimenticare Ivano Bonetti, altro componente della squadra tricolore, colui che ha dato il via a tutto, avendo lui avvicinato Di Silvio al mondo blucerchiato. Il progetto amarcord scalda il cuore, azzererebbe Ferrero in un lampo. Manca solo un dettaglio: i soldi. Ancora non li ha visti nessuno.