Repubblica: “Salerno rivoluziona il Palermo. Subito via Hiljemark e Quaison?”
“Trovare i giocatori giusti. Può sembrare un’ovvietà, ma non lo è se a dirlo è il direttore sportivo del Palermo Nicola Salerno. «Serve un miglioramento generale – dice l’ultimo uomo mercato di Zamparini – la squadra deve ritrovare compattezza con giocatori strutturati anche per guidare lo spogliatoio. Tra ora e metà marzo si decide il campionato. Possibilmente cambieremo un po’ di facce perché se i risultati non sono arrivati qualcosa da fare evidentemente c’è». E in rampa di lancio c’è Oscar Hiljemark che è a un passo dalla Dinamo Kiev: le parti stanno già discutendo dei bonus dopo avere trovato l’accordo sulla base di 2,8 milioni di euro per la cessione a titolo definitivo. Possibile anche la partenza di Quaison seguito dal Birmingham e dall’Hoffenheim. Il giocatore è in scadenza, ma non è da escludere un rinnovo di contratto prima di una eventuale cessione. «Penso che anche qualcun altro oltre Hiljemark potrebbe andare via – spiega Salerno – anche per rendere più vivo lo spogliatoio. Dobbiamo migliorare la squadra con giocatori che conoscono la serie A». Il primo ad essere arrivato, però, è uno straniero: Toni Sunjic, difensore bosniaco classe 1988 di 1,93 di altezza. Salerno aveva provato a fermare questa operazione, ma alla fine si è dovuto arrendere a un accordo già praticamente raggiunto dei consulenti di mercato di Zamparini. Il giocatore è arrivato mercoledì sera a Trapani, ieri mattina si è sottoposto alle visite mediche e a breve firmerà un contratto di un anno e mezzo. «Ci sono tanti giocatori in questa squadra che non ho portato io – dice Salerno cercando di smorzare le polemiche e rivendicando autonomia di scelte – magari lui potrà darci una mano, non arriva certo dall’Interregionale. Se Zamparini mi ha chiamato non lo ha fatto per farmi una cortesia, ho un rapporto con lui che mi permetterà di lavorare nel migliore dei modi e dirgli le cose come stanno. Ho sempre lavorato in piazze non proprio calme, farò di tutto per mettere a disposizione del Palermo la mia competenza». A proposito del suo rapporto con Zamparini, Salerno ha parlato anche del salvataggio di Corini. «Mi auguro che possa fare risultati anche in un momento difficile come questo – dice il direttore sportivo – è stato giusto tenerlo perché la piazza non aveva bisogno di altri scossoni. Con l’allenatore ci siamo confrontati per capire quali possono essere gli interventi necessari da portare a termine. Programmare un mercato per la serie B? Dobbiamo essere in grado di prendere giocatori bravi, funzionali al nostro obiettivo che è la salvezza. La situazione è difficile, ma ancora affrontabile. Anche per questo non me la sono sentita di negare la mia collaborazione a Zamparini».”. Questo quanto riportato da “La Repubblica”.