L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’emergenza Coronavirus. Il sistema sanitario è in grado di reggere l’urto, con una capacità di oltre 1.800 posti letto ordinari e almeno 180 di rianimazione.
«La curva — osserva Natoli — si sta muovendo come durante la prima ondata. Al momento del lockdown, però, ha avuto una flessione verso il basso. Sarebbero necessarie misure molto più restrittive. I posti letto non sono infiniti». L’obiettivo per i commissari dell’emergenza di Palermo e Catania è arrivare entro Natale ad almeno 1.200 letti dedicati, di cui 120 di terapia intensiva, solo nelle due province più popolose.
«Nell’Isola — calcola Scarpuzza — mancano circa 200 anestesisti. Per coprire i buchi l’assessorato ha autorizzato l’assunzione di specializzandi del quarto e quinto anno, perché molti bandi nelle Asp sono andati a vuoto».