Repubblica: “Sabato di incroci tra il Palermo e la promozione in serie A. Torna in campo…”
L’edizione odierna de “La Repubblica”, presenta il match odierno tra Palermo e Pescara, in campo a partire dalle ore 15, spiegando motivazioni e anche qualche spunto di formazione: “Prima pensare a se stessi. Poi, al novantesimo, si potrà chiedere cosa è accaduto di là. Il Palermo che oggi pomeriggio affronta il Pescara al “ Barbera” alle 15 sa bene che prima di fare conti e proiezioni di classifica deve pensare alla propria partita. Ma al tempo stesso non si può ignorare che parte della promozione diretta passa dagli incroci che regala il calendario come quello che oggi mette di fronte Parma e Frosinone. Già, perché dopo avere sprecato la possibilità data dal recupero di lunedì, al di là del modo in cui è arrivata la sconfitta di Parma, oggi i rosanero avranno la seconda occasione per tornare in zona promozione diretta. Battere il Pescara è la premessa minima per guardare a quello che succede a Parma con gli occhi interessati di chi sa che al “ Tardini” può sperare che escano due risultati su tre per agganciare il secondo posto. Ma anche per avere la consapevolezza che se proprio dovesse vincere il Frosinone, che continua a conservare un punto di vantaggio sul Palermo, in fin dei conti potrebbe essere un risultato ugualmente positivo, visto che si ripristinerebbe il margine di sicurezza sul Parma con la prospettiva di affrontare in casa il Bari, l’altra inseguitrice, mantenendo invariate le distanze dai ciociari. Tutto questo in ragione del fatto che il Frosinone comunque deve ancora affrontare l’Empoli e che quindi potrebbe esserci anche un’altra possibilità per quel sorpasso che sembrava già fatto prima del recupero di Parma, ma che in realtà continua ad essere difficile da realizzare. Tedino ha sempre messo in guardia addetti ai lavori e tifosi dai facili entusiasmi e in tempi non sospetti aveva parlato di formazioni come Perugia, Parma, Bari, Frosinone ed Empoli che si sarebbero potute mettere di mezzo fra la promozione e il suo Palermo. Certo non è il fatto di avere avuto ragione che riempirà di gioia l’allenatore rosanero, piuttosto quanto continuare ad avere la possibilità di giocarsi la promozione diretta fino all’ultima giornata. E per farlo c’è solo un modo tanto scontato e banale quanto imprescindibile: battere oggi il Pescara che si presenterà al “Barbera” con un nuovo allenatore e la sfrontatezza di chi sa che non è in partite come questa che si può essere criticati in caso di sconfitta. Il Palermo dal canto proverà a mettere in campo tutta la sua pericolosità offensiva con La Gumina e Nestorovski sostenuti da Coronado che partirà in posizione di mezzala. A centrocampo si rivedrà Chochev che agirà sul lato opposto a quello del brasiliano dopo avere vinto il ballottaggio con Gnahorè. In mezzo Jajalo, divenuto ormai imprescindibile per rendimento, con Rispoli e Aleesami sulle fasce. In difesa Dawidowicz sul centro destra, Rajkovic a sinistra e Struna in mezzo davanti al portiere Pomini“.