Repubblica: “Rosanero sconfitti 3-0 dalla Reggina. Palermo, che sberla Corini fa autocritica: «Dobbiamo maturare»”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla sconfitta del Palermo contro la Reggina.
Doveva essere il debutto del nuovo Palermo, con tutti i rinforzi di qualità lanciati dal primo minuto, e invece è la prima vera batosta del campionato: un 3-0 netto quello subito al Granillo dalla Reggina, dove gli uomini di Corini sono stati sconfitti non solo sul piano del risultato, ma anche del gioco e alcuni calciatori sono apparsi un po’ indietro a livello atletico. In campo si è vista una squadra con una formazione ancora da amalgamare, che non ha mai letto con lucidità i momenti chiave della partita e non ha cambiato passo nel secondo tempo, mostrando un attacco poco incisivo e una fase difensiva ancora bocciata.
La Reggina non ha mai corso rischi e ha sempre creato occasioni pericolosissime per la difesa del Palermo, bucata 6 volte nelle ultime due partite. «Stiamo vivendo un periodo di costruzione e i cambiamenti sono stati tanti. Oggi si è visto qualcosa, ma la Reggina ha meritato di vincere — ha detto a caldo Eugenio Corini nel post-gara, cercando di prendere qualcosa di positivo, ma ammettendo che la sua squadra non ha mai inciso nei momenti clou — Tutte le volte che dovevamo ritornare in partita abbiamo lasciato qualcosa in campo».
E con franchezza, ha analizzato tutto ciò che è mancato: «Penso che dobbiamo riequilibrare la condizione atletica di tanti ragazzi che vengono da percorsi diversi — ha aggiunto — Ma dobbiamo diventare squadra dal punto di vista tattico ed emotivo e sappiamo di dover correre qualche rischio per acce[1]lerare nel percorso di maturazione».