Repubblica: “Rosanero in serie B, molti giocatori sono pronti alla fuga. Nestorovski e Baccin…”
“Non sono solamente i tifosi ad aspettare con trepidazione notizie sul fronte della cessione societaria del Palermo. Il protrarsi delle trattative per il passaggio di proprietà dal Gruppo Zamparini alla YW&F Global Limited di Paul Baccaglini rischia di scatenare un effetto fuga per molti tesserati rosanero che in questo momento iniziano a guardarsi intorno in vista della prossima stagione. La programmazione per una società di calcio è importante ed è opinione diffusa fra gli addetti ai lavori che in questo momento nel Palermo non si sa con chi trattare. Fra i primi a prendere posizione nei giorni scorsi è stato l’agente di Giuseppe Pezzella che, nonostante il suo assistito sia fresco di rinnovo contrattuale fino al 2020, ha ricevuto alcune offerte, ma non sa a chi rivolgerle. «È un dato di fatto – ha detto qualche giorno fa Beppe Galli – a Palermo non c’è con chi parlare. La società è in costruzione, speriamo che almeno il presidente incontri i procuratori per capire chi fa parte del progetto e chi può trovarsi una sistemazione». C’è poi chi è stanco di Palermo e non ne fa mistero. «Siamo impotenti e delusi – ha detto il procuratore di Michel Morganella Mauro Bousquet a Tuttomercatoweb – abbiamo assistito a questo scempio per un anno. Ci sentiamo presi in giro. Abbiamo rispetto solo per la piazza e i suoi tifosi. Per il futuro le ipotesi sono tre: cessione, prestito o rescissione subito. Il ragazzo è triste, deluso e pieno di rabbia, non gioca nel Palermo per i soldi e lo ha dimostrato ». Ci sono anche agenti che non si sono esposti pubblicamente, ma hanno fatto sapere che i rispettivi assistiti non gradiscono rimanere nel Palermo in B. L’allenatore Diego Bortoluzzi alla vigilia della partita contro il Genoa si è detto pronto a garantire che nel suo gruppo non ci sono giocatori che hanno già deciso di andare via, ma Chochev, Jajalo, Sunjic e Trajkovski sono finiti sotto accusa perché sarebbero stati proprio i loro agenti a lasciare intendere che nessuno è disposto a scendere di categoria. Ci sono poi anche i giocatori che hanno mercato e che indipendentemente da quello che accadrà in società hanno già una prospettiva diversa all’orizzonte rispetto a quella con i colori rosanero addosso. Giancarlo Gonzalez avrebbe già un accordo con il Bologna per la prossima stagione. Una strada, quella che porterebbe il difensore in Emilia, che Gonzalez era già pronto a percorrere nella scorsa stagione quando c’era la possibilità di uno scambio con Rossettini che poi invece è sfumato. La posizione più delicata è quella che riguarda Ilija Nestorovski. Baccaglini ha detto che l’attaccante può essere l’uomo giusto per il rilancio. Ma se non c’è il closing non si può parlare di altro e le offerte rischiano di diventare pressanti. L’ultima in ordine di tempo sarebbe arrivata dalla Fiorentina, con i viola che pensano a Nestorovski per sostituire Kalinic. Il giocatore in passato ha detto che è pronto a valutare il progetto del nuovo Palermo e che a 27 anni preferirebbe non andare a fare panchina in una grande squadra, ma fare il protagonista in un club con una programmazione seria. Ma il tempo passa e la sua inquietudine aumenta. È già sulla strada di partenza Dario Baccin. Il responsabile del settore giovanile rosanero non ha ancora firmato con nessuno, ma da più parti viene indicato come prossimo dirigente dell’Inter al fianco del direttore sportivo Piero Ausilio nello staff di Walter Sabatini. Anche Baccin qualche mese fa aveva detto che era pronto a incontrare la proprietà rosanero per capire quali margini operativi c’erano per andare avanti insieme. Nel frattempo però dal punto di vista societario non è cambiato nulla e mentre a Londra i due gruppi continuano a cercare l’accordo, a Palermo si parla di tutto tranne che di programmazione sportiva.”. Questo quanto riportato da “La Repubblica”.