Repubblica: “Rosanero a Pisa primo vero test contro l’ex Lucca”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’amichevole di questo pomeriggio che il Palermo giocherà contro il Pisa.
Nemmeno il tempo di completare la seconda settimana di ritiro che già si fa sul serio. Il Palermo è volato in Val Seriana, a Rovetta, 650 metri di altitudine sulle Prealpi Bergamasche, per giocare oggi alle 18 la prima amichevole di categoria contro il Pisa. Un tuffo nel passato – con l’ex Lorenzo Lucca a guidare l’attacco degli avversari – ma anche un test contro una delle formazioni che si candida alla lotta alla promozione in serie A. All’appuntamento del centro sportivo Marinoni (in diretta streaming su 50canale.tv e in tv sul digitale terrestre), il Palermo ci arriva sulle ali dell’entusiasmo, praticamente con la stessa squadra che appena cinque settimane fa ha conquistato la promozione in serie B. Eccetto il volto nuovo Mirko Pigliacelli, che non tuttavia è partito alla volta della Lombardia in attesa di definire il suo passaggio definitivo in rosanero.
Nelle prove tecniche dell’ultima serata di Boccadifalco il mister Silvio Baldini aveva proposto un 4-2-3-1 tipo, con Massolo tra i pali, Buttaro, Lancini, Marconi e Giron in difesa, capitan De Rose e Dall’Oglio a centrocampo e poi una linea di trequartisti composta da Valente, Luperini e Fella a supporto del terminale d’attacco Brunori. Ma in 8 sono rimasti in Sicilia: Oltre a Pigliacelli, anche Accardi, Damiani, Crivello, Peretti e Soleri, che sono alle prese con un lavoro personalizzato. Con loro Luperini che aveva qualche linea di febbre, ma con tampone negativo. E Felici che, invece, ha rescisso il contratto e rientrerà a Lecce, dato che non rientra nei pia ni tecnici di Baldini. Ma a disposizione ci saranno anche i giocatori dell’altra formazione provata al Tenente Onorato: Grotta tra i pali, una difesa a quattro formata da Doda, Somma, Marong e dal giovane classe 2005 Salvatore Granicelli, in mezzo Broh e infine un reparto offensivo di giovanissimi con Silipo, Giglio, Ganci e Corona.
Ad attendere il Palermo ci sarà una squadra temibile, che l’anno scorso ha dominato la prima parte del campionato e ha visto sfumare all’ultimo la promozione in una finale rocambolesca contro il Monza. Per i rosa è un primo assaggio di quella serie B che per tutti gli addetti ai lavori è una A2, con tante formazioni pronte per il grande salto nella massima serie. Ma in primis nel Pisa di Maran gioca un pezzo di cuore, come quel Lorenzo Lucca ceduto l’estate scorsa alla squadra tosca na per 2,1 milioni di euro non senza rimpianti: «L’anno scorso ho subito la partenza di Lucca, io sono pazzo di Lorenzo Lucca – ha detto in un’intervista a cuore aperto il presidente Dario Mirri – Ho provato in tutti i modi a trattenerlo, ma Lorenzo mi disse: “presidente, io voglio andare in B”». Ed ecco il Palermo in B contro l’attaccante di Moncalieri, che continua ad essere sul taccuino di diversi club di A, nonostante una stagione sotto le aspettative, con appena 6 reti. Con lui una squadra molto competitiva, che sta trattando ulteriori rinforzi come Torregrossa e De Luca della Sampdoria e l’ex Palermo Jasmin Kurtic, che non arriverebbero in tempo per giocare contro i rosanero.