Repubblica: “Rosa senza bomber, ma Zamparini dà l’ok: «Ci siamo rinforzati». Ecco bilancio uscite-entrate”
“Entrate per 19 milioni di euro. Uscite per 14,7 milioni. Un saldo attivo di 4,3 milioni di euro. È questo il bilancio economico della campagna acquisti del Palermo. Il bilancio tecnico parla invece di dieci uscite a vario titolo tra giocatori ceduti, dati in prestito, in scadenza di contratto o non riscattati (Sorrentino, Maresca, Gilardino, Brugman, Cristante, La Gumina, Vazquez, Lazaar, Struna, Djurdjervic) e di dieci entrate tra acquisti e rientri dai vari prestiti (Aleesami, Diamanti, Bruno Henrique, Bouy, Sallai, Gazzi, Nestorovski, Embalo, Fulignati, Rajkovic). Numeri e nomi che fotografano una squadra rivoluzionata rispetto a quello dello scorso anno. Una squadra più debole secondo molti. Una squadra più forte secondo il presidente Zamparini. Una squadra, comunque la si voglia vedere, alla quale manca certamente un bomber, un attaccante capace di assicurare un numero adeguato di reti cosa che al momento Nestorovski e Balogh non sembrano in grado di potere fare. E che al Palermo manchi questo attaccante è testimoniato dal fatto che il direttore sportivo Faggiano ha inseguito una punta per tutto il mercato e anche oltre. Sì, anche oltre visto che, dopo i vari Balotelli, Ciofani, Falcinelli, Iemmolo, Galabinov ecc.., la trattativa con Bergessio era stata chiusa ben oltre la fine ufficiale del mercato visto che l’argentino era svincolato. Trattativa che Bergessio dice di non avere voluto lui e che al Palermo dicono sia stata bloccata da Zamparini che ha manifestato tutti i suoi dubbi, a dire il vero più che legittimi, sull’ingaggio di un giocatore che lo scorso anno ha segnato quattro gol in trenta partite in Messico e l’anno prima una sola rete in ventitré presenze con la Sampdoria. Ma Bergessio non era stato che l’ultimo nome cercato tanto che nel suo comunicato ufficiale Zamparini scrive: «In attacco non siamo riusciti a completare l’acquisto di un giocatore determinante oltre a Diamanti che, a nostro parere, insieme a Nestorovski, compensa ampiamente l’uscita di Gilardino». È vero, nel calcio si può dire tutto, ma Diamanti non è una prima punta come Gilardino e paragonare Nestorovski al campione del mondo di Germania è quasi sacrilego. Così come non convince leggere che alla cessione di Vazquez si è risposto con le entrate di Sallai, Embalo, Bentivegna e Lo Faso. Tutti giocatori promettenti ma che non conoscono la serie A. Il discorso che fa Zamparini è più convincente quando si parla degli altri ruoli. «Il nostro mercato — scrive il presidente — era condizionato dalle cessioni di Sorrentino, Lazaar, Maresca, Vazquez e Gonzalez. Al posto di Gonzalez è stato ceduto Struna e siamo contenti di aver tenuto il difensore costaricano. È uscito per fine contratto Sorrentino e sono entrati Posavec, Fulignati e Marson». Tre giovani portieri sui quali scommettere con Posavec, che nelle prime uscite stagionali si è comportato molto bene, al quale però Ballardini avrebbe voluto affiancare un portiere esperto. Nel suo comunicato ufficiale Zamparini parla poi di difesa e centrocampo. «In uscita Struna ed è arrivato Rajkovic. In uscita Lazaar ed è entrato Aleesami. In uscita per fine contratto Maresca e sono arrivati Bruno Henrique, Gazzi e Bouy». In questa ottica molto dipenderà dalle prestazioni di Bruno Henrique che molti considerano il vero colpo del Palermo, ma Aleesami non sta facendo rimpiangere Lazaar, Rajkovic è certo meglio di Struna mentre Gazzi sta facendo già bene. «Siamo certi — scrive ancora Zamparini — di avere rinforzato in maniera importante sia la difesa che il centrocampo. Dispiace che per i media il Palermo non abbia operato per rinforzarsi. Per noi l’ha fatto»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.