Repubblica: “Rosa contro il Picerno cercando continuità. Terzo posto nel mirino”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla gara di oggi tra Palermo e Picerno, per i rosanero obiettivo terzo posto.

Il Palermo cerca continuità nella seconda gara interna della settimana chiedendo altri gol al suo capocannoniere. Dopo la cinquina di mercoledì scorso con il Taranto, alle 14.30 arriva il Picerno per provare a conquistare un altro successo al “Barbera”, in questo quartultimo turno che precede lo scontro diretto a Monopoli. La lotta al terzo posto è più aperta che mai, così come è acceso il derby per il trono di bomber tra Brunori e Moro con il rosanero che, grazie all’ultima doppietta, ha raggiunto il rossazzurro in testa al girone, a quota 21 reti.

Un obiettivo individuale che si ripercuote allo stesso tempo su quelli della squadra. Di fronte c’è un avversario in zona play-off e, quindi, di livello più alto rispetto ai pugliesi, che avevano appena recuperato i propri componenti dopo la positività al virus. Dal Covid non si è ripreso invece Silvio Baldini e in panchina siederà ancora una volta il suo vice Mauro Nardini, che spera dunque di fare il bis dopo la goleada di mercoledì: «Il Picerno è ottavo e ha appena vinto con una grande rimonta contro il Campobasso dopo lo svantaggio iniziale di due reti — sottolinea — I ragazzi hanno messo al le spalle le occasioni mancate e devono seguire la filosofia del mister: giocare bene, cioè facendo un pressing organizzato a partire dagli attaccanti, rimanendo corti e verticalizzando in avanti, dove abbiamo uno forte come il nostro capocannoniere».

Le restanti quattro partite, prima degli spareggi, andranno affrontate al massimo. Due di queste sono in casa: l’altra è il derby con il Catania, che vedrà proprio la sfida a distanza tra Brunori e Moro. Oltre al record dell’attaccante, il Palermo ne ha anche uno da difendere nell’incontro di oggi, dato che è l’unica squadra del girone ancora imbattuta nel proprio stadio. All’andata gli ospiti s’imposero per 1-0, interrompendo la serie di tre successi consecutivi dei rosanero, mai più raggiunta. «La vittoria ci darebbe autostima in vista delle gare con Monopoli e Catania, ma anche dell’ultima a Bari — aggiunge Nardini — Il Picerno non va sottovalutato, è una buona squadra con gente come Reginaldo e Parigi in attacco, ma i presupposti sono buoni perché i ragazzi si sono allenati bene e sono consapevoli della propria forza».

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Redazione Ilovepalermocalcio