Repubblica: “Rosa, bivio Carrarese. Rilancio delle ambizioni o ritorno all’anonimato”

Alessio Dionisi, da quando è alla guida del Palermo, non è mai riuscito a vincere due partite consecutive. La sfida di oggi alle 15 contro la Carrarese rappresenta quindi un’occasione cruciale per rompere questo tabù e iniziare finalmente un filotto di risultati utili. Come riportato da Valerio Tripi su Repubblica Palermo oggi in edicola, l’allenatore dei rosanero ha messo in chiaro che non c’è più spazio per le parole: è il campo a dover parlare, dimostrando che la squadra ha imparato dagli errori del passato e ha lasciato alle spalle le delusioni della prima parte di stagione.

Il match, che si disputerà allo stadio “Dei Marmi”, è inedito: Palermo e Carrarese non si sono mai affrontate prima. I toscani, neopromossi, hanno costruito una solida reputazione casalinga, con una sola sconfitta in sette partite interne (contro il Sassuolo) e un solo gol subito nelle ultime cinque gare davanti ai propri tifosi. Dall’altra parte, i rosanero possono contare su una buona media realizzativa in trasferta, avendo segnato nel primo tempo in quattro delle ultime cinque gare fuori casa, ma continuano a soffrire con un attacco che, con sole 16 reti, è il sesto peggiore della Serie B.

Nonostante il divario di blasone tra i due club, i numeri raccontano di una sfida molto equilibrata. La Carrarese punta sull’entusiasmo e su una difesa solida, mentre il Palermo deve dimostrare di saper dare continuità alle vittorie, evitando le ricadute già vissute dopo successi importanti contro Cremonese, Juve Stabia, Südtirol e Reggiana.

Dionisi sembra orientato a confermare la formazione che ha battuto lo Spezia. Davanti a Desplanches, in difesa giocheranno Diakité, Baniya, Nikolaou e Ceccaroni, con il primo libero di spingersi in avanti. A centrocampo, il trio Verre-Segre-Ranocchia dovrebbe essere riproposto, mentre sulle fasce Insigne e Di Francesco sono pronti agli inserimenti offensivi, con Henry come punta centrale. Di Mariano e Gomes partiranno dalla panchina, ma potrebbero essere impiegati a gara in corso, specialmente per adattarsi al terreno sintetico dello stadio “Dei Marmi”.

Come evidenziato da Tripi, la partita di oggi non è solo una sfida per i tre punti, ma un test di maturità per una squadra che deve dimostrare di aver trovato il giusto equilibrio per puntare alle zone alte della classifica.