L’edizione odierna de “La Repubblica” ha fatto il punto sulla lotta alla promozione diretta in serie A. Lotta che vede coinvolte Empoli, Parma, Palermo e Frosinone. Ecco quanto si legge: “Cinque partite in ventidue giorni. Quindici punti in palio per le pretendenti alla promozione diretta. Il primo posto è di fatto già assegnato all’Empoli. In caso di arrivo a pari punti contano gli scontri diretti; se le squadre sono più di due la classifica avulsa. E in questi casi l’unica che può sorridere è il Parma.
Empoli
La capolista avrà mezzo piede in A se i rosanero non dovessero vincere questa sera contro il Venezia. I toscani a quel punto potrebbero anche perdere contro il Novara in casa, ma sarebbero comunque promossi in serie A se una fra Parma e Frosinone perdesse. In favore dei toscani, nel caso di un improbabile arrivo a pari punti, anche il vantaggio degli scontri diretti.
Parma
Gli emiliani nelle ultime cinque partite hanno tenuto lo stesso passo della capolista con quattro vittorie e un pareggio. Se il campionato finisse oggi sarebbero in A per via del vantaggio negli scontri diretti con i rosanero. I gialloblu domani saranno in trasferta sul campo dell’ultima in classifica Pro Vercelli. Per i piemontesi è una delle ultime occasioni per provare a evitare la retrocessione diretta. Stagione finita per il capitano Lucarelli e Munari. Stanno per tornare a disposizione Di Gaudio e Siligardi; vicini al rientro Da Cruz, Scozzarella, Dezi e Di Cesare. L’unico scontro diretto per gli emiliani sarà alla penultima giornata contro il Bari in casa. Per il resto, Ternana in casa, Cesena e Spezia in trasferta.
Palermo
Tedino si gioca il tutto per tutto questa sera. Forse non la panchina, ma la promozione diretta sì. Il Palermo ha avuto il rendimento peggiore: una sola vittoria nelle ultime cinque partite, sei punti centrati su quindici. A Venezia mancherà Coronado, in attacco La Gumina e Trajkovski. I veneti sono attardati di sei punti: una vittoria metterebbe pressione alle altre che scenderanno in campo domani. In calendario per i rosa più avversarie impegnate per evitare i play-out che scontri diretti: l’unico è quello con il Bari di lunedì. Poi la squadra di Tedino andrà a Terni, ospiterà il Cesena e chiuderà a Salerno. Alto il tributo in termini di infortunati. La mossa a sorpresa l’arrivo di Bacconi. Basterà?
Frosinone
I ciociari sembravano fuori dalla crisi. Ma voci di uno spogliatoio spaccato e la sconfitta negli scontri diretti con Parma ed Empoli, in aggiunta a quella contro il Palermo, mettono la squadra di Longo nella posizione peggiore in caso di arrivo a pari punti. Il presidente Stirpe ha rinnovato la fiducia all’allenatore anche in caso di mancata promozione. Il Frosinone, come Palermo e Parma, in questo turno giocherà in trasferta, a Cesena, ma rispetto alle altre ne giocherà due di fila fuori casa: martedì sarà ospite del Brescia. Poi riceverà il Carpi, andrà a Chiavari e chiuderà in casa con il Foggia”.