“Potrebbe essere Fca, la strada per portare Cristiano Ronaldo alla Juventus. La voce ha del clamoroso e coinvolgerebbe ambienti industriali e calcistici, uniti per un’operazione che potrebbe diventare realtà nelle prossime settimane. Per raggiungere l’accordo con Mendes, procuratore di Ronaldo, la Juventus starebbe disegnando un’operazione di ben altra portata rispetto a una semplice compravendita calcistica. Irraggiungibile il fenomeno portoghese, blindato da una clausola mostruosa, circa 1 miliardo di euro, e da uno stipendio che sfiorerebbe i 40 milioni all’anno. Numeri impazziti, ma che rapportati a una realtà come quella di Fca peraltro gà sponsor della squadra bianconera attraverso il marchio Jeep – assumerebbero altri valori. Parte dello stipendio sarebbe pagato dalla Juventus, circa 20 milioni all’anno, mentre la differenza la pagherebbe Fca, che punterebbe per sfondare su nuovi mercati proprio sul calciatore più vincente degli ultimi anni. La notizia, o per meglio dire la suggestione, sta animando l’estate torinese: la presenza di Mendes a Torino, procuratore di Cancelo ma anche del fenomeno portoghese e il ritardo nel lancio della campagna abbonamenti della Juventus come se si aspettasse un grande nome come testimonial hanno contribuito a disegnare scenari stellari. Sogni di notti di mezza estate, che affondano le loro radici nelle dichiarazioni di Ronaldo dopo la vittoria della Champions League – «è stato bello giocare al Real Madrid» -, rafforzati e resi verosimili anche dalle notizie provenienti dalla Spagna, che vorrebbero la Juventus in corsa per Ronaldo, nonostante gli ostacoli della valutazione e dell’ingaggio faraonico. Un’operazione difficile, lunga, ma che ormai è entrata nell’immaginario collettivo dei tifosi bianconeri: a Torino, da qualche giorno, le voci si susseguono, rimbalzano, alimentano i sogni. I sette scudetti consecutivi, le due finali perse, la voglia di alzare finalmente la Champions League: le suggestioni su Cristiano Ronaldo sono l’esternazione dei desideri più nascosti dei tifosi bianconeri. Detestato da molti tifosi juventini, vista la sua capacità di spaccare in due le partite contro i bianconeri con grande semplicità e un pizzico di presunzione, quasi un pregio quando si è il migliore del Mondo, il portoghese trasformerebbe in un attimo la Juventus nella candidata numero uno alla vittoria della ‘coppa dalle grandi orecchie’. Nel caso in cui il sogno non si dovesse trasformare in realtà e le voci su Ronaldo fossero solo suggestioni, i tifosi bianconeri potranno comunque sorridere: se Mateja Kezman resta comunque il procuratore di Milinkovic-Savic, gli interessi del serbo sono curati, guarda caso, proprio da Mendes. Un affare completamente diverso, per cifre ma anche per prospettive future, rispetto a quello che coinvolgerebbe Ronaldo. Forse l’impatto mediatico e il ritorno di immagine, specialmente in termini di merchandising, non sarebbe lo stesso. Ma l’investimento tecnico giustificherebbe tutto, anche la fine dei sogni targati CR7”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.